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Mattone alla scoperta dei peperoni dolci VERO & FALSO Mattone alla scoperta dei peperoni dolci Mario Martone arriva con Anna Bonaiuto e tanti amici per il suo «L'amore molesto», unico film italiano in concorso, che viene presentato domani al festival. E' un poco spaesato: «Non ho passioni cinefile, non sono un fanatico del cinema kitsch, non sono un esperto né un vero conoscitore di film, neppure credo d'avere maestri: tra gli italiani, amo Rossellini e Pasolini». Cannes non gli fa perdere il sonno né l'appetito: soffre d'insonnia soltanto per periodi limitati, predilige il vino bianco, gli spaghetti con le vongole, i peperoni che lo riportano all'infanzia, «da bambino non mangiavo le verdure, poi ho scoperto i peperoni che sono una verdura ma sono anche dolci». Tony Curtis, 70 anni, ignora l'età con la maggiore sfacciata allegria: nella vita privata appare all'aeroporto a gambe nude, con calzoni corti molto simili a boxer di cotone bianco, piedi nudi, sandali e una giovane moglie altissima, biondissima, sexyssima; nel suo nuovo film sulle avventure d'un certo «Reptile Man» compare in tuta verde ramarro, con uno slip di raso ture I Mar I ram giallo molto imbottito sul davanti e occhiali da sole.. Le parole pronunciate più frequentemente al festival (oltre «cinema» e «film», naturalmente), quasi un ritornello ossessivo o speranzoso, sono Mediapolo, Multilayer, Mediaglobal, Multimediacrazia: poi, però, non funzionano i telefoni. Vincent Perez, l'attore francese de «La regina Margot», è il protagonista del séguito de «Il corvo», sostituendo Brandon Lee, morto misteriosamente sul set del primo «Corvo»; regista sarà l'inglese Tim Pope. L'annuncio è stato dato dal produttore Edward Pressman molto pomposamente, con una cerimonia giornalistica al meraviglioso Hotel du Cap sul mare di Cap d'Antibes. Christophe Blanc, regista francese di 29 anni, ha fatto il massimo: raccontare in un mediometraggio («Faute de soleil») la nascita d'un rapporto amoroso tra un cieco e una spogliarellista, tra un uomo senza sguardo e una donna che lavora grazie voyeurismo altrui. una