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La maledizione di Eboia; niente inviti all'esercito tedesco LA LETTERA DI O.d.B. Matematica opinione di parte Egregio Signor Del Buono, la Rai trasmette con il dovuto rilievo una buona notizia - ed in questi tempi di magra ce n'era proprio bisogno - comunicando ai telespettatori l'avvenuto risanamento economico della stessa Rai. Ne sono particolarmente felice anche perché vedo così confermata una mia teoria in base alla quale i problemi si risolvono solo se affrontati seriamente e correttamente, con grinta, determinazione, capacità e professionalità, cioè managerialmente " non politicamente... Ing. Giovanni Bordoni, Torino GENTILE Ingegnere, lei da questa buona notizia trae anche una gioia tifosa. Infatti, dichiara: «Sarà solo una coincidenza, ma uno stesso cognome ha proprio in questi tempi risolto anche un problema di portata di gran lunga minore, quello dell'Inter, risalita in breve non solo in classifica ma anche e soprattutto in immagine al posto che le spetta, con legittima soddisfazione, penso, pure di quelli che non tifano neroazzurro come me...». Tuttavia, essendo uno che ragiona, è lui stesso a formulare un dubbio: «C'è, però un... però, come sempre accade in casi del genere. Vista la facilità e la rapidità con la quale l'attuale staff dirigente della Rai ha risolto i problemi economici dell'Ente, come la mettiamo con coloro che comandavano prima ed ai quali è da attribuire, qualunque ne sia stato il mo- Matemopindi p matica ione arte tivo, il grave dissesto? Se la caveranno solo con l'inevitabile scorno subito - io mi sentirei messo alla berlina - e magari con la promozione ad altre cariche ben retribuite? Io penso che l'opinione pubblica, della quale anch'io faccio parte, dovrebbe ricevere in proposito una dettagliata ed esauriente informazione, dato che la Rai è un ente pubblico. Cordialmente...». Gentile Ingegnere, è impossibile che lei non abbia imparato in questi anni che per i politicanti italiani la matematica è sempre un'opinione, e rigorosamente, inevitabilmente un'opinione di parte. Le cifre che la stessa Rai, nonché la Fininvest e la stampa italiana di tutti i colori, ci propongono a più riprese in uno scialo di informazione, sono citate, di volta in volta a secondo delle necessità, a sostegno di una teoria o di un'altra con assoluta disinvoltura e massima disistima per i telespettatori e i lettori. Siamo indotti a credere a tutto e al contrario di tutto. La cosiddetta informazione agisce spesso e volentieri come disinformazione. A noi spetta solo di rallegrarci per il risanamento dichiarato che può darsi non esista magari perché non esisteva neppure la crisi, almeno come ce l'avevano presentata. Oreste del Buono