Cgil, Cisl, Uil: telefonateci

Cgil, Cisl, Uil telefonateci Cgil, Cisl, Uil telefonateci ROMA. Guerra di numeri verdi tra le tre confederazioni. Sia la Cgil che la Cisl e la Uil hanno istituito un servizio gratuito di informazione agli utenti per fornire notizie sulla riforma. La prima a istituire il numero verde (1670.14971, in funzione dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19) è stata la confederazione guidata da Sergio Cofferati. Le due consorelle minori non hanno perso tempo. Da ieri, sia la Uil che la Cisl possono a loro volta vantare un servizio di informazione sulle pensioni: la prima, risponde al numero 167.234292 (dalle 8 alle 20), la seconda al 167.217217 (dalle 9 alle 19). Se la Cgil ha avuto l'idea originaria, la Uil ha istituito il servizio più lungo (12 ore consecutive). Ma alla fine la gara la vince la Cisl: che oggi, giornata inaugurale del servizio, schiera nel ruolo di esperto il segretario generale Sergio D'Antoni. [Adnkronos] quello di Rifondazione comunista, è venuto dal presidente della Confindustria Luigi Abete. «Nelle tabelle allegate al provvedimento - afferma Abete - ci sono alcuni risparmi e molti contributi in più». Secca ed immediata la replica di Treu: «Non è vero. La percentuale del risparmio è del 70%». E dalle prime sciabolate si sionali». i Lei, in questa vicenda, mette in campo anche un fattore sentimentale: sia Cofferati sia Bertinotti sono come suoi figli. «Bertinotti è stato sempre, in ogni circostanza, un figlio discolo, degenere, incapace di moderazione, portatore di uno sterile radicalismo di sinistra. Adesso, sbagliando, cerca di imitare i partiti comunisti francese, spagnolo e portoghese, senza passa ad un minimo di analisi e il dissenso prende corpo. «Vediamo - spiega il presidente degli industriali - che certamente ci sono risparmi, ma insufficienti rispetto agli obiettivi dati. Questa insufficienza viene compensata con forme di contribuzione aggiuntiva a carico delle imprese e dei cittadini». Ribatte il ministro: voler prendere atto che i comunisti esistono anche nel Labour Party e nell'SPD, ma che lì i radicali non rompono, stanno a quel che dice la maggioranza». Perché lo fa ? «Perché ritiene più utile elettoralmente dar fiato a speranze infondate ?. demagogiche. Preferisce accarezzare il gatto nel senso del pelo. Così si saldano la demagogia di destra e quella di sinistra. Basta vede¬

Persone citate: Bertinotti, Cofferati, Luigi Abete, Sergio Cofferati, Sergio D'antoni, Treu

Luoghi citati: Roma