Wojtyla: «Rimango fin che Dio vorrà»

Wojtyla: «Rimango fin che Dio vorrà» Wojtyla: «Rimango fin che Dio vorrà» Mercato nero delle trasfusioni, allarme per le sacche infette "1 PA ROMA. «Rinnovo a Cristo l'offerta della mia disponibilità a servire la Chiesa quanto a lungo egli vorrà, abbandonandomi completamente alla sua santa volontà»: più chiaro di così papa Wojtyla non poteva essere sulle sorti del suo pontificato, iniziato nell'ottobre del '78, smentendo ancora una volta le voci che in passato gli hanno attribuito l'intenzione di dimettersi. Rivolgendosi a migliaia di fedeli in piazza San Pietro, ha parlato dei 75 anni che compie oggi e dalla folla si sono levati cori di «lunga vita al Papa». Mancini e Tosarti A PAG. 9 rimo round della lunga sfida, domenica la rivincita di c ROMA. Cinquanta cliniche romane nel mirino della magistratura per aver violato sistematicamente la normativa sulle trasfusioni: quaranta avvisi di garanzia notificati a medici e amministratori delle case di cura, le più importanti della capitale. Dai controlli emerge un quadro preoccupante: confusione di etichette sulle sacche di sangue; errori di scritturazione nei registri; procedure «atipiche» per cui sacche destinate a ospedali venivano dirottate nelle cliniche; vere e proprie strutture trasfusionali autonome, alle quali fornivano sangue donatori abituali che non rispettavano i tempi minimi di attesa per ripetere la donazione. Ma l'ispezione ha scoperto anche un «mercato» del sangue dove le sacche, che hanno un costo fissato di 165 mila lire, venivano vendute a prezzi molto superiori. In un caso sono stati chiesti tre milioni per tre o quattro dosi di plasma. IN REGALO CON LA STAMPA

Persone citate: Mancini, Wojtyla

Luoghi citati: Roma