Domenica scontro decisivo con il Donato Mongrando che spera ancora «il Castellamonte si sente duro» di Gianni Giacomino

Domenica scontro decisivo con il Donato Mongrando che spera ancora Domenica scontro decisivo con il Donato Mongrando che spera ancora l ll i d Il Castellamonfe si sente duro Ha già condannato il Gassino a retrocedere Il Castellamonte è sempre più vicino alla promozione in Eccellenza. Con una vittoria di misura ha condannato il Car Gassino alla Prima Categoria e domenica se la dovrà vedere contro il Donato Mongrando. Uno scontro diretto da cardiopalma e per i biellesi l'unico risultato utile è la vittoria per raggiungere lo spareggio. E dire che ieri per alcuni minuti il Castellamonte ha pensato di avercela fatta: i biancoverdi erano sotto di un gol contro il Volpiano da inizio gara, autore Pulcino, e non erano riusciti a raddrizzare il risultato. Solo a 5' dal termine il bomber Poli dal dischetto del rigore ha riportato il risultato in parità e ha ridato ai suoi almeno la speranza di raggiungere lo spareggio. «A questo punto ci crediamo - assicura Giovanni Arondello, direttore sportivo del Castellamonte - domenica loro dovranno vincere assoluta¬ mente e noi potremo giocare più tranquilli». Continua: «Siamo caricati fisicamente e moralmente, la legge dei grandi numeri e dalla nostra parte». Contro il Car Gassino gli uomini di mister Sergio Riccardino hanno regolato i conti nel primo tempo amministrando il risultato nella ripresa con veloci offensive che avrebbero potuto anche essere sfruttate meglio dalle punte. La Vaudese torna con un punto dalla Valle d'Aosta che può dirsi guadagnato. In vantaggio con Viviani che sta disputando un ottimo finale di stagione i Blaugrana hanno dovuto subire la reazione del Sarre Cogne targata Vasciminno. Il centravanti avrebbe già l'opportunità di pareggiare su rigore ma colpisce il palo e solo ad un quarto d'ora dal fischio finale riesce a superare l'estremo difensore vaudese. In coda il Venaria non si fida del Car Gassino, nel calcio non si sa mai, e mette al sicuro la salvezza rifilando 5 reti al San Gillio che era passato in vantaggio con Dosio. La reazione porta la firma ancora una volta del giovane attaccante Vastapane che ribalta il risultato con una doppietta e firma anche il gol del definitivo 5-2. Per il resto, partite da fine stagione con allenatori che giustamente inseriscono ragazzi delle giovanili e giocatori con la testa già al prossimo campionato. Da segnalare il ritorno alla vittoria del San Mauro che ha giocato con il lutto al braccio per la morte, avvenuta in settimana, del suo direttore generale Ferdinando Moglia e il successo dei rossoneri del Masv Caselle con identico risultato ai danni del Fenusma, autore della rete Rondella quando mancavano 15' alla fine. Gianni Giacomino

Persone citate: Donato Mongrando, Dosio, Ferdinando Moglia, Giovanni Arondello, Rondella, Sergio Riccardino, Vasciminno, Viviani

Luoghi citati: Cogne, Poli, San Gillio, San Mauro, Valle D'aosta, Venaria