«Siamo impiegate Inps» Tentata rapina, un arresto

«Siamo impiegate Inps» Tentata rapina, un arresto Presa e subito scarcerata una nomade: è incinta «Siamo impiegate Inps» Tentata rapina, un arresto Una nomade di 18 anni è stata arrestata dai poliziotti delle volanti per aver tentato di rapinare in casa la pensione a una vedova di 83 anni. Ma a poche ore di distanza è stata scarcerata grazie a un certificato medico: è incinta di due mesi. L'arrestata è Cinzia Vailatti, residente in via Lega 50 e domiciliata al campo nomadi di corso Unione Sovietica 655. La donna scampata al tentativo di rapina, A. F., abita in via Vibò 50. La Vailatti, che era su un'auto in compagnia di due complici, un uomo e una danna, l'ha avvicinata nei pressi di via Vibò. Il terzetto si è qualificato come personale ispettivo dell'Inps. «Signora, se vuole l'accoinpagniamo noi a casa in auto, visto che dobbiamo fare delle verifiche sulla sua pensione. Tra l'altro per lei è previsto un aumento di 100 mila lire che siamo incaricati di consegnarle immediatamente». La donna c'è cascata. Si è lasciata accompagnare, ma, arriva- ta a casa, si è accorta che le due donne non si comportavano come impiegate dell'Inps. E si è messa a gridare. «I vicini di casa hanno telefonato alla polizia - ha raccontato A F. - e quella che curiosava nel mio appartamento ha preso la Kita ed è uscita di corsa. Invece ltra non si è data per vinta. Mi ha gettato a terra chiedendo dove nascondevo i soldi». Poi è arrivata la polizia. (iv. bar.] Cinzia Vailatti

Persone citate: Cinzia Vailatti, Vailatti