Chirac un miliardario all'Eliseo

Un castello, un alloggio a Parigi, azioni, opere d'arte: totale 3 miliardi Un castello, un alloggio a Parigi, azioni, opere d'arte: totale 3 miliardi Chirac, un miliardario all'Eliseo La dichiarazione dei redditi del Presidente PARIGI. Il patrimonio del presidente francese eletto Jacques Chirac ammonta ad una cifra che in lire italiane corrisponde a 2 miliardi e 780 milioni, ed è composto tra l'altro di un appartamento a Parigi e di un castello nel Corrèze, nella Francia centrale. E' stato lo stesso neopresidente - come aveva fatto nei giorni scorsi il presidente uscente Francois Mitterrand - a rendere noto il suo patrimonio, secondo quanto prescrive la legge per tutti i Presidenti della Repubblica. Sabato per Chirac c'è stata la proclamazione ufficiale e ieri le «Journal Officiel» (la Gazzetta Ufficiale francese) ha pubblicato la sua «dichiarazione di situazione patrimoniale». Chirac è sposato con Bernadette e l'unione della coppia è basata sul regime della comunione dei beni limitata a quanto acquisito dai due coniugi dopo il matrimonio. Più esattamente il patrimonio del nuovo Presidente si compone di: - una «seconda casa» a Sarran (il castello di Bity), nel Corrèze, acquistata nel 1969 per una cifra che corrisponde a 66 milioni di lire e stimata oggi 402 milioni; - una «residenza rurale» a Sainte-Féréole, sempre nel Corrèze, ottenuta per successione da madame Chirac nel 1973 e stimata oggi 129 milioni di lire; - un appartamento di 114 metri quadrati al numero 95 di rue de Seine, al centro di Parigi (nel Quartiere Latino), acquistato nel 1982 permutando una proprietà per un valore di 231 milioni e stimata oggi 737 milioni; - il portafoglio dei valori mobiliari di Jacques Chirac ammonta, sotto la voce «investimenti diversi», a 204 milioni di lire, mentre quello della moglie a quasi 900 milioni; - i coniugi Chirac possiedono poi oggetti d'arte e mobili: le sole opere d'arte sono stimate dalle assicurazioni (sempre considerando il corrispondente valore in lire) 247 milioni; - modesto il «parco macchine» privato: una «Peugeot 205» del 1984 e una «Peugeot 304» del 1970. Lo scorso marzo Chirac dichiarò di aver pagato una patrimoniale di 13.700 franchi (46 milioni di lire). Nel corso della campagna elettorale, sul tema dei patrimoni personali, si era sviluppato un piccolo scontro tra i contendenti. Il più restio - sosteneva «per pudore» - a dichiarare le proprie ricchezze era stato Edouard Balladur. Il primo ministro aveva categoricamente rifiutato di portarle a conoscenza del pubblico. «Non bisogna confondere trasparenza ed esibizione», aveva dichiarato in sua vece il portavoce governativo. A sollevare sollecitazioni in materia, per i candidati nel loro insieme, era stato l'ultra cattolico vandeano Philippe de Villiers. Balladur - come già detto - non aveva risposto. Se avesse dovuto farlo, solo in consulenze avrebbe dovuto dichiarare di aver incassato in dieci anni quasi tre miliardi. Se poi avesse dovuto aggiungerci il superstipendio di quando era presidente delegato della «Gsi» (azienda informatica ora nel mirino dei giudici per lo scandalo Alcatel), lo chalet a Chamonix, la casa sul litorale della Normandia, gli investimenti in azioni, ne sarebbe risultato un premier per nulla in crisi di un Paese in crisi. Di qui il rischio di compromettere l'immagine pubblica ed il «pudore» di Balladur. Il più rapido a rispondere era stato invece il candidato socialista Lionel Jospin, poi battuto sul filo di lana nel ballottaggio dal sindaco di Parigi. Il patrimonio di Jospin corrisponde a due autovetture francesi. «Et c'esttout». le. st.] La seconda casa comprata per 66 milioni oggi è valutata oltre quattrocento BL PATRIMONIO DEL NUOVO PRESIDENTE • UNA "SECONDA CASA'A SARRAN (IL CASTELLO DI BITY). NEL CORRÈZE, ACQUISTATA NEL 1969 PER 66 MILIONI DI URE E STIMATA OGGI 400 MILIONI. • UNA "RESIDENZA RURALE" A SAINTE-FEREOlf, SEMPRE NEL CORRÈZE, OTTENUTA PER SUCCESSIONE DA MADAME CHIRAC NEL 1973 E STIMATA OGGI 127 MILIONI DI LIRE. > UN APPARTAMENTO DI 114 METRI QUADRATI AL NUMERO 95 DI RUE DE SEINE, NEL CENTRO DI PARIGI, ACQUISTATO NEL 1982 PERMUTANDO UNA PROPRIETÀ1 PER UN VALORE DI 231 MILIONI E STIMATA OGGI 726 MILIONI. ME O O RE Il nuovo presidente della Repubblica francese Jacques Chirac, in una foto con la figlia

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