Mancuso agli ispettori: pace
Il Guardasigilli: «Niente licenziamenti». Il pds ora è soddisfatto Zaire, morta la quarta suora italiana Sì Il Guardasigilli: «Niente licenziamenti». Il pds ora è soddisfatto gpMancuso agli ispettori: pace Scalfaro e Dini disinnescano la crisi ROMA. Dini frena in extremis il ministro Mancuso (anche con l'aiuto di Scalfaro appena rientrato al Quirinale da Genova). Giusto in tempo per evitare la mozione di sfiducia al Guardasigilli e il probabile contraccolpo sul governo. Il presidente del Consiglio ha convocato il ministro per quello che un comunicato ufficiale ha definito «un lungo colloquio». Frutto di questo lungo scambio di idee è stato un comunicato del ministro Mancuso, che i dirigenti di pds e Lega hanno subito valutato positivamente. «Ora non ci sono più le condizioni per una mozione di sfiducia», si è affrettato a dichiarare Cesare Salvi, pds. Il quale sabato era andato da Dini per invitarlo ad affrontare con fermezza il caso Mancuso. E così dovrebbe essere stata disinnescata, almeno per l'immediato, la mina costituita dalle iniziative clamorose del Guardasigilli contro il pool di Mani pulite. Il comunicato del ministero chiarisce che non ci sarà la pa¬ ventata ispezione ministeriale alla procura palermitana di Caselli, si tiene sul vago a proposito delle annunciate dimissioni degli ispettori da lui criticati e non parla del loro «licenziamento». Promette un clima di tranquillità e riconosce, di fatto, che nella sua azione deve rispettare l'indirizzo che gli dà il Parlamento. Mancuso, tuttavia, non parla della nuova ispezione che vuole effettuare alla procura di Milano e, con questo silenzio, sembra confermarla. Probabilmente sarà solo rinviata, in attesa del chiarimento con gli ispettori ministeriali. Insomma, sembra un espediente per prender tempo e dare un po' di sollievo a Dini. Rimane, quindi, questo serio problema in sospeso il quale tiene il pds e la maggioranza di centro-sinistra «in vigile attesa di un seguito coerente», come dice Salvi. E comunque ora il governo può affrontare da oggi l'iter parlamentare della riforma pensioni con qualche ansia in meno. La Licata e Rapisarda A PAG. 3
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