Il boia in Montana dopo 50 anni di E. St.

Il boia in Montana dopo 50 anni Il boia in Montana dopo 50 anni // condannato muore ascoltando il walkman WASHINGTON. E' morto, con una iniezione letale, ascoltando musica country nella cuffia del suo walkman. Duncan McKenzie, il primo condannato ad essere giustiziato in oltre mezzo secolo in Montana, negli Usa, aveva chiesto di poter morire ascoltando un nastro di Marty Robbins. E' stato accontentato. McKenzie, 43 anni, era stato condannato a morte per aver torturato, violentato e ucciso nel 1974 una giovane maestra di campagna. L'uomo si era sempre proclamato innocente, anche se gli indizi contro di lui erano schiaccianti. Per 20 anni era riuscito a rimandare l'appuntamento con il boia. Per otto volte l'esecuzione era stata rinviata all'ultimo momento. E McKenzie ha lottato fino all'ultimo per non morire: l'altro ieri la Corte Suprema degli Stati Uniti aveva respinto il suo ennesimo appello. I suoi legali sostenevano che attendere per 20 anni la propria esecuzione costituisce una «punizione troppo crudele». Ma i giudici hanno ribadito che la lunga permanenza nel braccio della morte è stata provocata proprio dai continui appelli del condannato. L'altro ieri, esaurito ogni rinvio, il governatore del Montana Marc Racicot, con decisione insolita, ha voluto incontrarsi col condannato a morte nel carcere Deer Lodge, a Helena. McKenzie ha detto al governatore di essere molto dispiaciuto per quel che era accaduto 20 anni fa alla maestra Lana Harding, ma «di non poter chiedere perdono per un crimine che non ho commesso». La ragazza era stata rapita dalla sua scuola tra le campagne del Montana, uria sola stanza per cinque alunni, e ritrovata il giorno dopo in un campo innnevato, con la testa spaccata. La polizia aveva stabilito che la maestra era stata violentata, picchiata e soffocata a morte. McKenzie era stato arrestato il giorno dopo. I suoi guanti insanguinati erano stati trovati vicino alla vittima. Sulla sua auto erano state trovate tracce di sangue della donna, [e. st.]

Persone citate: Duncan Mckenzie, Lana Harding, Lodge, Marc Racicot, Marty Robbins, Mckenzie

Luoghi citati: Montana, Stati Uniti, Usa, Washington