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L Incredibile resistenza delle reti dei ragni L Incredibile resistenza delle reti dei ragni IMMAGINATE di dover fermare un aereo in volo con una rete da. pescatore... Vi sembra impossibile'' Eppure, facendo le dovute proporzioni, è esattamente quello che fanno i ragni per cattuare le loro prede. Per decenni questo tipo di caccia ha costituito un piccolo mistero per i ricercatori: perche le ragnatele non si rompono quando un insetto vi sbatte contro? Eppure i fili di seta che le compongono hanno uno spessore di meno di un millesimo di millimetro. Le tele di ragno sono sempre state fonte di curiosità per i ricercatori dal punto di vista ingegneristico, strutturale e geometrico Recentemente la soluzione del loro enigma è stata forse trovata, con un piccolo ma ingegnosissimo trucco. Un gruppo di ricercatori inglesi ha ricreato al computer la cattura di un insetto, modificando i programmi di computer che si utilizzano per le simulazioni di incidenti stradali In questi programmi una macchina viene scagliata contro un ostacolo >: sullo schermo si visualizzano tutu- le deformazioni della sua carrozzeria. Al computer sono stati forniti lutti ì dati della struttura della tela e quelli relativi alla resistenza e all'elasticità dei suoi fili Alla fine, anziché vedere la simulazione di un «car crash», si poteva assistere a una vera e propria «predazione.'' m diretta, con la tela che si deformava a seconda dell'angolo d'ai rivo della preda, della sua velocita, della sua massa Probabilmente la prima simulazione di questo genere mai realizzata in realtà virtuali'. Ed e stato cosi scoperto il secreto della tela del ragno. Gli autori di (mesto esperimento, il fisico Donald Edmonds, il biologo Fritz Volirath. entrambi dell'Università di Oxford, e un'esperta in ingegneria delle strutture dell'Ove Arup {•> P. di Londra Lorraine Lui, ammettono che non si aspettavano un risultato rosi sorprendente In pratìi •> il ragno ha un alleato insospettato: l'aria Oliando la tela di ragno non e in grado di assorbire l'energia cinetica di un insett che la colpisce, allora quest'ultimo la trapassa oppure rimbalza. Cosa che invece raramente accade in natura. La tela, infatti, sfrutta la resistenza dell'aria per dissipare l'energia dell'impatto Per capire il meccanismo basta ne ,i quanto sia difficile ti¬ rare o scuotere una corda o, peggio ancora, una rete da pescatore, nell'acqua. La resistenza dell'acqua rende ogni movimento molto difficile. Anche per la tela del ragno accade la stessa cosa: deformandosi durante l'impatto, viene «frenata» dall'aria che assorbe molta dell'energia. L'aria infatti, può essere considerata un mezzo molto «viscoso» quando si scende alle dimensioni di millesimi di millimetro, cioè quando si hanno le proporzioni dei fili di seta. Naturalmente la resistenza dell'aria non e il solo «trucco» che consente a un ragno di catturare le sue prede. Ulteriori analisi di laboratorio hanno confermato che la particolare geometria della sua tela consente di distribuire omogeneamente su tutta la sua superficie le forze e le tensioni provocate dall'urto di un insetto. 1 dati raccolti in questo genere di ricerca hanno una ricaduta in campi molto diversi da quelli della zoologia o dell'etologia: sono utilissimi ad esem- UNA delle caratteristiche del processo al campione sportivo americano Simpson, accusato di aver ucciso la moglie e il suo amico in un raptus di gelosia, e quella della disponibilità (piasi illimitata di testimoni a tulli i livelli e in lutti gli strati sociali La difesa ha chiamato in causa addirittura il Nobel per la medicina Kary Mullis, premialo nel 1993 per la scoperta di un rivoluzionario metodo per leggere il materiale genetico Dna in minimi frammenti La tecnica si chiama Per (polymerase chain reaction I e si basa su una reazione chimica a catena che. usando l'enzima polimerasi, consente di riprodurre teoricamente all'infinito minutissimi pezzi di Dna L'estrema sensibilità di questa tecnica permette di usare quantità minime di sangue o di lessuti'umani, dell'ordini' di un milionesimo di grammo o meno, e di ingrandirle di un milione di volte attraverso un sistema di amplificazione esponenziale di 25-30 cicli. Il test del Dna e un punto cruciale nel processo Simpson: la prova della colpevolezza o dell'innocenza dipende molto dall'esito dell'esame di poche gocci? di sangue Ma nell'armi ga di partenza uno dei difensori 1 fili tessuti da certi aracnidi superano in resistenza qualsiasi materiale artificiale Ed ecco perché pio per la realizzazione di tensostrutture, dove spesso bisogna fare i conti con un complesso intreccio di cavi di supporto. Ma non ci sono solamente gli architetti e gli ingegneri ad aspettare con interesse i risultati degli studi sui ragni. Curiosamente c'è anche l'esercito americano. Nelle foreste tropicali di Panama infatti, vive una particolare specie di ragno, la Nephila Clavipes, le cui tele possono addirittura superare il metro di diametro. I fili di seta sono cosi resistenti da essere utilizzati dai nativi per lare bisacce e persino reti da pesca. Ricerche di laboratorio hanno dimostrato che questo tipo di seta, non solo resiste anche a 60"C senza rompersi, ma è talmente elastica e resistente, da costituire un ottimo materiale