Assalto ai castelli del Canavese

Assalto ai castelli del Canavese Un successo l'iniziativa dell'Apt: oltre 14 mila visitatori in cinque giorni Assalto ai castelli del Canavese Folla record alla residenza sabauda di Agitò Bilancio positivo, al termine della prima settimana, per il circuito di visita ai castelli del Canavese. In cinque giorni, lunedi 1" maggio e poi da giovedì a domenica, i visitatori sono stati oltre 14 mila, distribuiti nei dieci manieri che aderiscono all'iniziativa. La «punta» massima si è registrata ad Aglio, con oltre 1500 presenze in una sola giornata. E' stalo un vero e proprio assalto, quindi, che lascia soddisfatti gli organizzatori dell'azienda di promozione turistica del Canavese ed anche i responsabili dell'assessorato al Turismo della Regione, promotori di quei «laboratori di accoglienza turistica» che sono all'origine dell'iniziativa. «L'avvio è sicuramente promettente - sostiene Paola Peila, direttrice dell'Apt -. Dimostra che abbiamo avuto ragione a credere in questo progetto: ci hanno raggiunto turisti da tut¬ to il Nord Italia, ma qualcuno anche da Francia e Inghilterra». Dopo le polemiche iniziali che hanno interessato il castello di Pavone (visitabile solo per i clienti dell'annesso ristorante), non mancano critiche ed osservazioni anche su altri aspetti della rassegna. «Molti turisti - continua Pao¬ la Peila - ci hanno segnalato, per esempio, la mancanza di un biglietto cumulativo, che consenta l'accesso a tutti i manieri aperti. Purtroppo, non è più possibile modificare il programma; ina ogni suggerimento sarà preso in considerazione per le prossime iniziative». ini. revl li castello d'Aghè è stato il più visitato per vederlo migliaia di turisti sono arrivati da tutte le parti d'Italia e qualcuno anche dalla Francia e dall'Inghilterra

Persone citate: Paola Peila, Peila

Luoghi citati: Aglio, Francia, Inghilterra, Italia, Pavone