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Dopo il bagno di folla durato fino all'alba tra i fans che celebravano l'elezione all'Eliseo Dopo il bagno di folla durato fino all'alba tra i fans che celebravano l'elezione all'Eliseo Chirac, debutto tra 65 Grandi Con Mitterrand alla festa del cinquantenario PARIGI DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Jacques Chirac esita un attimo, impacciato, |K)i si china e raccoglie per terra la sciarpa gialla pòrgendola alla legittima proprietaria, una Danielle Mitterrand che trasa lisce sorpresa e lusingala insieme nel vedere il trionfatore del 7 maggio e giustiziere del mitterran disino rispondere con una galanteria d'altri tempi alla barriera ideologica che da sempre - li divide. I cameramen sussultano. «Dai, giù con lo zoom!». Per qualche secondo più non contano i 65 capi di Stato incluso il presidente Scalfaro - che festeggiano all'Etoile la vittoria sul nazismo. No, è il Nuovo che rende omaggio al Vecchio il fotogramma del giorno, quello Chirac quasi in ginocchio dinanzi all'incredula Da niello. Nei paraggi c'e, naturalmente, anche il marito. Due Presidenti: troppi. E infatti nessuno dei due. ieri mattina, stringeva in pugno il potere. Francois Mitterrand e tuttora in carica Ilo rimarrà, se lo desidera, ancora 12 giorni! ma già allenta la presa, facendosi affiancare - il protocollo non lo esigeva - dal suo successore. Che e li, dunque, tra fanfare e sfilate, per gentile concessione del Re Morente. Virtualmente, la Francia e sua. Ma ancora non l'ha in mano. Almeno una settimana lo separa dall'intronizzazione. Cosi al ncopresidente non si leggeva ieri in viso la tracotanza del trionfatore quanto l'imbarazzo dell'ospite, Ma Mitterrand, da lini vo padrone di casa, ha l'alto il mas simo per metterlo a suo agio. Già nel messaggio di felicitazioni, l'altra notte, la freddezza che ora legittimo attendersi era temperata da auguri parsi sinceri. K nel vederli conversare a bassa voce in margine alle cerimonie li si sarebbe detti amici di lunga data. Cosi non è. Ma complici si Un fair play lui.ilo che nell'abbraccio della Hepublique stempera rivalila aspre. E c'è altro. Se ne fa portavoce Jacques Aitali, ex uomo-ombra di Mitterrand. «Il Presidente pensa che Chirac sia molto cambiato. Un uomo diverso, maturo» E il vinci toro, nel vedere il nemico di sempre inerme davanti alla malattia e infine delegittimato dallo urne non potrà che imparare a guardarlo sotto una luce diversa E passare dalla non-belligeranza - gli attac chi personali tacevano da mesi a una cauta simpatici. So non altro umana Cerio, l'aplomb protocollare della grande sagra celebrativa - malgrado la presenze di «melo renette,, (il suo simbolo di campagna) al dessert nella colazione di gala che ha concluso il défilé andava un po' stretto allo Chirac reduce da una folle nottata Ma, insieme, era il salutare risveglio ai doveri repubbli cani dopo il bagno di folla serale sessantamila fans, esausti, erano rincasati che già albeggiava, qual che ora prima, paghi e felici Adesso toccava alla P'rancia K per meglio sottolineare la solennità dell'ora. Chirac ha roso omaggio con una lunga visita a Michel Debré, [ire mior agli albori della V Repubblica li solo con la simbolici investitura ••..ailh.it: i ha fatto ritorno nel suo provvisorio quartier generale: la Mairie. Sindaco di tutta la Francia Iper lui hanno votato A dipartimenti su 5, i nove decimi dello regioni e la semitotalità uno appena manca all'appello dei XX Arrondisseiiient parigini) dovrà lasciare nei prossimi giorni ai suoi non disinteressati luogotenenti il municipio che occupa da 18 anni Riunione di lavoro con Alain Juppé, premier in pectore, e altri collaboratori Un'udienza agli ex combattenti Poi al¬ tri meeting di staff, sino a tarda sera Ossessionato dai dettagli, Jacques Chirac vuole calligrafare l'ascesa al supremo potere come Luchino Visconti i suoi capolavori. Domenica notte, invoce, era la baldoria, uno strapaese gollista sceso in piazza per festeggiare il mitterrandicidio con '-eressi da carnevale carioca. Una morsa di applausi, canti, danze, che il Popolo di Destra ha messo in scena per il suo idolo E giovani, mai cosi tanti La «Cx» versione «Prestige» dell'eletto fa la spola tra le piazzeforti della campagna, con un codazzo di moioreporter al seguito Chirac abbassa il finestrino, e con la mano affusolata - camicia bianca impeccabile, gemelli - accarezza i refoli d'una primavera tardiva Saluti a palma aperta, un no gestuale a interviste volanti, semaforiche E come ipnotizzati, per una buona mezz'ora gli operatori porteranno nelle case i primi piani dell'arto presidenziale La Mistica del potere si e già rimessa al lavoro Enrico Benedetto 11 nuovo Presidente è subito andato a trovare Michel Debré primo ministro di de Gaulle agli albori della V Repubblica Un'espressione delusa del candidato socialista Lionel Jospm poco dopo l'annuncio della vittoria del rivale Chirac A sin Michel Debré