Provincia Bresso presidente

Il duello si è risolto nettamente a favore della candidata del centro-sinistra Il duello si è risolto nettamente a favore della candidata del centro-sinistra Provincia, Bresso presidente Lodi battuto, ai seggi 62 torinesi su 100 Ha vinto Mercedes Bresso. La Provincia si tinge di bianco-rosso. Il centro-sinistra ha battuto largamente il centro destra e governerà. Il nen presidente ha il 60,4% dei consensi, contro il 39.6°n per Beppe Lodi. Il successo della Bresso porta a Palazzo Cisterna 27 seggi per la nuova maggioranza, cosi suddivisi: 18 al Pds (partito di maggioranza relativa), 4 per i Popolari di Bianco, 2 ai Verdi e democratici, 2 al Patto dei democratici, e anche 1 ai Pensionati grazie all'accorpamento realizzato per il secondo turno. Le minoranze hanno 18 seggi: 8 Forza Italia-Polo popolare, 3 an, 3 Lega Nord, 3 Rifondazione comunista, 1 Ccd. Non avranno invece consiglieri ì Riformatori di Pannella e i Verdi verdi, unitisi ai primi per il ballottaggio. E' la prima volta che il centro-sinistra guida la Provincia. L'ente era stato governato da pci-psi dal '75, dieci anni dopo era arriva¬ to il pentapartito, con il presidente Eugenio Maccari, e poi con Luigi Ricca. Mercedes Bresso, già assessore regionale, pds, guarderà con attenzione a Rifondazione. I comunisti l'hanno sostenuta nella sfida finale contro il centro destra. Neutra la Lega Nord, ha lasciato libertà di voto ai suoi simpatizzanti. La maggioranza in Provincia è omogenea rispetto a quella che governa il Comune, opposta a quella che due settimane fa si è affermata in Regione, con Enzo Ghigo. L'affluenza alle urne è stata del 62°o in città, 16°ii in meno rispetto alla votazione del primo turno, il 23 aprile. E' uri dato che ricalca quello di due anni fa, del 20 giugno '93. quando per decidere il sindaco tra Castellani e Novelli andarono alle urne 514 mila torinesi, pari al 62,4%. Sono stati di più i maschi a recarsi ai 1552 seggi: il 63,7%, le femmine il 60,5%. Anche questo fatto ò rituale. Gli aventi diritto al voto in tutta la provincia erano circa due milioni, di questi oltre 810 mila risiedono in città. I torinesi hanno preferito votare di mattina, subito dopo l'apertura dei seggi, dalle 7 alle 10. Poi il calo, ma nel tardo pomeriggio, fino alle 22, gli elettori sono tornati a crescere. Si è votato anche in 6 Comuni per scegliere i sindaci di Alpignano, Carmagnola, Cnieri, San Mauro, Beinasco e Piossasco. Luciano Borghesan All'interno: come hanno rotato i Comuni per la Provincia I TORINESI ALLE URNE ORA IERI 23-4 11 9,8% 10,1% 17 29,7% 41,7% 22 62% 77,8% I 22 Alle 17 ci ieri aveva votato soltanto il 29 per cento degli aventi diritto. Notevole l'aumento in serata: il dato finale è uguale a quello del ballottaggio tra Castellani e Novelli che si svolse nel giugno del 1993

Luoghi citati: Alpignano, Beinasco, Carmagnola, Piossasco, San Mauro