Chirac fa cadere la Bastiglia socialista

Si chiude davvero l'era di Mitterrand, ma adesso il ps ritrova la legittimità per rinascere Si chiude davvero l'era di Mitterrand, ma adesso il ps ritrova la legittimità per rinascere Chirac fa cadere la Bastiglia socialista Dopo due tentativi falliti è presidente con il 52% PARIGI DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Jacques Chirac ce i'ha lana. Di misura, con «appena» il 52,6 % su un commovente Jospin che strappa il 48. ma e vittoria piena (i inoppugnabile. Cala il sipario su 14 anni di socialismo all'Eliseo. V. alla massima carica dello Stato ritorna dopo 21. interminabili anni - un gollista. Per Chirac era il terzo rendezvous con la storia. E si giocava lutto. Ma dopo la sconfitta ncll'81 e sette anni anni più lardi, e una grande vittoria quella clic la Francia gli tributa oggi. Malgrado l'irrefrenabile ascesa del «fenomeno Jospin» e il rovinoso duello fratricida con Balladur al 1° Turno, la Na /ione ha mostrato ieri di «credere» e per la prima volta - in Chirac. Anche Mitterrand aveva espugnato l'Eliseo dopo due insuccessi li oggi la «regola del 3» premia il suo più acerrimo rivale. Mitterrand e ancora Presidente, E lo rimarrà - se vuole - sino alla mezzanotte del 20 maggio, Ma da ieri sera il mittcrandismo e morto, pugnalato da un Centro-Destra che dopo gli exploit alle Legislative '93 ed Europei. '94 assapora infine il trionfo. La Francia della Coabitazione, dell'equilibrio arduo, dell'impossibile compromesso fra il Palazzo Kosa (l'Eliseo) e Bianco (Malignimi non ha più ragione di esistere. Come un giocatore che non si accontenti ili vinciti; parziali ma voglia far saltare il .banco, Jacques Chirac e la sua formidabile fabbrica di voti - il Rasseinblement pour la République - ha ormai la Francia ai suoi piedi. Al governo Balladur, agonico sin dal 23 aprile, sostituirà un esecuti¬ vo di schietta obbedienza chiracchiana. E dall'ampio sorriso con cui poche ore fa il ministro degli Esteri Alain Juppé commentava il risultato, si può ben evincere che il suo lealismo verrà premiato con la poltrona di premier. In pista da settembre, nella campagna elettorale! maratona - una vera «traversata del deserto», ove solo la tenacia e un'intima fede nella buona stella politica gli hanno permesso di vincere solitudine, abbandoni, tradimenti ha martellato una parola: «ehangement». Cambiare. E presto. Contro Balladur l'immobilista. E contro Mitterrand, il monarca indetronizzabile. La statua del primo e volata in frantumi 15 giorni fa. E la demittcrandizzazione comincia in una calda sera di maggio con la gigantesca festa popolare chiraccofila in Place de la Concorde. Nella primavera '81 il Popolo di Gauche scelse - e non a caso la Bastiglia per celebrare l'exploit: Mitterrand spezzava infine le catene di una Sinistra virtuosa ma emarginata a oltranza dal potere. Con i Trentamila in delirio alla Concorde Inel 1793 vi fu ghigliottinato Luigi XVI: spettacolo ben più cruento dell'odierno mitterandicidio) l'happening cambia valenza. Fragile compromesso tra Woodstock Johnny Halli day, comunque, c'era e sagra paesana il maxiraduno festeg giava l'ebbrezza di un gollismo redivivo. Cambiamento. Lo vedremo tarsi strada nei referendum che Chirac promette alla Francia per farle riassaporare la democrazia orizzontale. In un governo incaracato di «dichiarare guerra alla disoccupazione», E in riforme politico-sociali che riconcilino il cittadino allo Sta lo. Settimane, mesi decisivi Jacques Chirac ha a disposizio ne un settennato, ma deve con Vincere entro l'estate il Paese che il suo slogan elettorale «La Franco pour tous», la Francia per tutti - non era pura retorica. Designato premier nell'86, esordi abolendo ia '.is sa sulle Grandi Fortune per compiacere industriali e borghesi Il Chirac euvee 95 dovrà marciare risolutamente in direzione opposta Far dimenticare il socialismo realizzandolo. Almeno nella sua vocazione egualitaria Ma non sarà facile, o ti 1 i occhi della Francia e del monde puntali addosso non aiutano il neopresidente che, en passane 'leve farsi perdonare l'appoggio indubitabile, se guardiamo le cifre - degli elettori lepenisti. A Sinistra, pur nella sconti' ta ■ anzi proprio grazie alla «bella» sconfina - il ritrova quella legittimità che gli mancava ormai da troppi anni E io Jospin sconfessato dalle urne riceve un'investitura non quantificabile in tessere eppur salda E' nata, con lui. una vera speranza di socialdemocrazia che non ripudi gli Anni Mitterrand ma li sussuma. Obiettivo, quella Terza Gauche il cui ruolo si annuncia fondamentale per il Duemila. Il reame Francia non e più governai') da un un motore immobile. Re Sole in versione ps come tu lo sembro a lungo esserei Franccois Mitterrand L'anziano inquilino dell'Eliseo ha ormai ricevuto lo sfratto Prepara da mesi l'uscita di scena, con la maestria che neppure gli avversari osano negargli. Ma stamane, nel ricevere Oscar Luigi Scalfaro e gli altri HO capi di Slato e di governo che festeggeranno la capitolazione mezzo secolo fa - del III Reich. Mitterrand sarà un ombra Al suo fianco. l'Uomo Nuovo quantomeno ridivenuto tale nel crogiulo dell'agone - che guiderà la Francia sino al 2002 Il Re e morto: Viva il Re' Enrico Benedetto Un successo legato a una parola d'ordine semplice e chiara «Bisogna cambiare»» Come premier esordi abolendo la tassa sulle grandi fortune Ora sarà populista a e a , a . . a i a . o a a e o ù a o

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