«Punite i dongiovanni»

«Punite i dongiovanni» «Punite i dongiovanni» // boss: immorali, uccideteli VENTISEI DELITTI A LUCI ROSSE ICATANIA I. «Malpassutu» non era sol tuiiio il temibile boss che spa droneggiaVa nei Comuni dell'Etna, ma anche una sorta di «custode della morale» della gente di malìa. Per questa sua «legge» piccini ti e gregari, ma anche gente estranea all'organizzazione, mori vano per munii dei killer Sesso c mafia, insomma, erano inconcilia bili, e non erano ammesse ecce zioni E' stato Ih stesso Giuseppe Pulvirenii, una volta il potente Malpassolu, oggi un penino a raccontare ai giudici della Direzione antimafia i particolari di Una lunga sene di misteriosi delitti av venuti nel Celanese tra il MM17 e il 1992 Sono siali ricostruiti 2(>opi sodi, tra omicidi e tentali omicidi Nella lista delle vittime ci sono uomini che non si sono piegali alle regole del clan, ma anche «dongio vanni' che si mlilavano in letti proibiti come pine informatori che volevano sapere troppo Sulla base dei rat COlil 1 di Pulvirenti r di quelli di alili pentiti del suo clan, ieri il gip Antonino Ferrara ha emesso .(3 ordinanze di custodia cautelare con le accuse di associa /ione maliosa e omicidio Sette le persone arrestale all'alila, un latitante; agli altri 1 provvedimenl 1 sono stati notificali in carcere So no tulli ex uomini fidali di fulvi tenti, ma anche suoi parenti, ge neri nipoti, alcuni dei quali lo hanno poi seguito nella scelta ili collaborare con la giusl izia II prò curatore di Catania Calmele Ali cala, parla ili «delitti a luci rosse" E 1 sostituti Carmelo Zuccaro e Sebastiano Mignolili descrivono gli scenari Nel novembre ilei 1984 la mafia lucide a Paterno il cani.iute Pippo Lopes, al secolo Giuseppe Conti Oggi si scopre che alla bastile! delitto c era la relazione con la moglie di un attillato al clan Un omicidio dulie circostanze analoghe avvenne qualche tempo dopo a Catania, dove venne ucciso Carmelo Buda, del clan di Giusep pe Perone detto «Cainmiseddu» reo di avere intrattenuto una relazione con la sorella, sposata, del boss Sunto Pisano, I.u donna, se c ondo il racconto di alcuni pentiti sarebbe stata la causa di altri omicidi e sempre per le sue relazioni extraconiugali Per questo, lauto con la quale 1 killer andarono ad uccidere Muda fu latta trovare sotto casa della madre della donna un messaggio inequivocabile che la signora accolse, sparendo dalla circolazione Nel marzo dell'Hit i killer ucci dono a colpi di pistola Angelo Picard un impiegato dell'Enel che non aveva nulla a che tare con la mafia Picarra durante un'ispezione aveva' scoperto un allaccia mento abusivo in casa di una parente del genero ili Angelo Pulvi remi, fratello ilei Malpassotu. A lei, minacciando la denuncia, aveva proposto incontri intimi in cambio del suo silenzio' Quello, stesso anno viene ucciso Alfio Bando, un parente dello stesso Pulvirenti Venne eliminato sbor¬ dine del boss perche era sempre ubriaco e spesso litigava vantando la potente parentela Nel '92 ad Augusta, 1 killer uccidono un magnaccia, Salvatore Asero. Una delle sue donne aveva offerto 1 suoi l'avori alla stessi 1 Pulvirenti.'all epoca ancora latitante Asero, che taceva l'informatore delle forze dell'ordine, cercò iii supere il nascondiglio del Malpassotu ma fu tradito da un finanziere corrotto che era nel libro paga della cosca e che intonilo il ci pomafia Secondo quanto hanno raccontato gli stessi pentiti, di questo tipo di omicidi, affinché servissero da esempio veniva abitualmente mtiinnata la gente del luogo. I! pentito Antonino Nuvarnu aveva già spiegato che gli aspiranti affiliati venivano sottoposti ad un rigido •tesarne morale". E per queste ragioni solo pochi fedelissimi sapevano, ad esempio, che Pulvirenti aveva un'amante Fabio Albanese i I Giuseppe Pulvirenti, re della mafia .1 Catania

Luoghi citati: Augusta, Catania, Paterno