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Anche Comit nella Finente Anche Comit nella Finente Buoni i conti '95 grazie a Canaletto MILANO. Parte bene il '95 per la Finarte Casa d'aste, società (piotata in Borsa attiva nell'intermediazione di oggetti d'arte, che vede la Banca Commerciale Italiana tra i soci con una quota di maggioranza relativa dell'8,32%. La quota Comit (in pegno dal luglio scorso a fronte di un finanziamento a un cliente terzo) si affianca ad altri tre nuovi ingressi nel capitale azionario della società: Caterina Passio (5%), Citicorp Investment Bank (3,19%) e Citibank-Luxcmbourg (2,37%). Rispetto all'assemblea dell'anno scorso rimane nell'elenco degli azionisti con oltre il 2% Finanza e Futuro Fondi (già Sprind spai con il 4,36%, mentre escono Lloyd Adriatico (2,11%) e Banca Solari e Blum (4,15%). A margine dell'assemblea di bilancio, l'amministratore delegato della società Casimiro Porro ha definito «buono» l'andamento dei primi mesi del '95, soprattutto per le vendite al Comune di Milano di due opere del Canaletto nonché alla Regione Lombardia di un dipinto di Antonello da Messina. Risultati positivi, ha commentato Porro, anche alla recente asta della raccolta Cusani. Il bilancio '94 della società, approvato dall'assemblea, si ò chiuso con un utile di circa 354 milioni rispetto a una perdila di poco superiore ai 3 miliardi registrata nel 1993. Ir. e. s.l