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Giorgia contro Chiambretti Giorgia contro Chiambretti Due «primi maggi», tra pop e rock ROMA. Primo maggio «bianco» in piazza San Pietro, primo maggio «rosso» in piazza San Giovanni. Si evolvo rapidamente il costumo delle celebrazioni, sempre meno affidate alle parole e sempre più alla musica pop. E per il cinquantesimo anniversario della loro nascita anche le Acli seguono l'esempio dei sindacati confederali: si sono inventati un breve concetto pop, in diretta tv su Raiuiio questa mattina Dopo la Messa celebrata dal cardinale Ruini e prima del discorso di papa Giovanni Paolo 11, ecco che apparirà l'ultima star, Giorgia, vincitrice di Sanremo, che un accorto marketing sempre più propone coinè una sorta di Whitney Houston all'italiana. Come lei ha una voce di velluto e sta diventando un'interprete musicale dell'ufficialità; come la Houston, non disdegna di pescare nel repertorio religioso oltreché in quello classico: meglio cosi, perche il suo disco appena uscito («Come Thelma {V Louise») mortifica un poco le sue capacità; forse' non e un caso che nella incredibile e invidiabile promozione di cui usufruirà questa mattina non trovi spazio nemmeno uno dei brani nuovi Giorgia canterà invece, alla presenza del Papa, un blues («Taikin' About»), un classico di Simon & Garfunkel («Bridge Over Troubled Water») e infine una «Ave Maria» scritta per l'occasione dal maestro Renato Serio ed eseguita dall'Orchestra Sinfonica di Santa Cecilia. Alla stessa ora, su Raidue, per gli amanti della musica classica ci sono i Berliner che, diretti da Zubin Mehta, ese guono in mondovisione il «Fi- delio» da Firenze (la Rai si ò aggiunta all'ultimo momento alle nazioni collegate) Sarà perfetto, nonostante sia successo quello che raccontiamo qui accanto Nel suo genere, una bella lotta. Se per le Acli è la prima volta pop, i sindacati confederali hanno da qualche anno inaugurato il costume del Primo maggio «rosso» in rock. La fragorosa kermesse, cui l'anno scorso hanno assistito dal vivo quasi 200 mila persone, parte di primo pomeriggio e durerà fino a notti! fonda. Diretta su Raitre solo dalle 20,30 alle 22,30: sarà questo l'orario nel quale saliranno sul palco una manciata di star di mimo piano, musicisti/intellettuali come il compassato britannico Elvis Costello e come Robbie Robertson con le sue bellissime canzoni ispirate ai pellirosse che sono riuscite ad arrivare nella hitparadc italiana; c'è anche Franco Battiato, che in tv a cantare - è noto - non ci va volentieri e con questa compassata dimostra chiaramente da che parte sta. Sarà una delle rarissime occasioni per ascoltar»! in diretta tv musicisti di primo piano, seri ma non noiosi, il cui concerto si muove in un percorso che non tiene conto delle esigenze tv. Il Primo maggio rock organizzato dalla Network di Riccardo Corato - è una zona franca nel mondo sempre più pavido della tv e nel tempo ne sono successe di tutti i colori, compreso quel preservativo infilato in diretta da Piero Pelo dei Litfiba sul microfono di un ammutolito Vincenzo Mollica. Della zona franca approfitta la coppia scatenata Chiambretti/Paolo Rossi, che torna in tv per la primo volta in quest'occasione, dopo la fine del «Laureato»; ben pochi pensavano di rivederli ancora davanti alle telecamere con l'aria che tira in Rai. I due apriranno invece questa kermesse Chiambretti si annuncia «madrina» della manifestazione e ne è stato finora testimonial in un divertente spot amicato. Le interviste saranno condotte dietro le quinte da Kay Rush Igia Kay Sandvik) e il tutto verrà registrato per alcuni special. Solo cosi, chi sta a casa potrà gustarsi presto altre chicche della giornata: da Daniele Silvestri, emergente cantautore, a Yo Yo Mundi, Kunsertu, Negrità, La Crus, Alma Megretta. I m. ven.]