Museo industriale nell'antica miniera

Museo industriale nell'antica miniera Capolavoro di Mosso a Katernberg-Essen Museo industriale nell'antica miniera IESSEN visitatori dell'ultima Mostra dell'Antiquariato al Lingotto hanno po_Jtuto ammirare, volante luminosa sopra la stenografia sabauda terminale, una delle Nuvole di Leonardo Mosso, le quali abbinano l'organicità di strutture ripetitive, dentro una proiezione spaziale virtualmente infinita, e tecnologia soft, produttrice delle illimitate potenzialità combinatorie dei giunti elastici. Questo architetto-poeta strutturale, allievo di Aalto, ha ultimamente aggiunto al suo linguaggio, ma con precedenti opere legate a azioni corporee e mimiche, la suggestione lumi uosa dei neon policromi Tutta via, il livelle eccezionale e avanzato delle sue strutture ambientali, espressive di una filosofia vitale rispetto alla cultura industriale, immagini di una sorta di natura alternativa, trovano assai piti ampia e ammirata udienza nella cultura tedesca che non in quella italiana. In fondo da noi un vero incontro ira poesia e matematica, arte, industria e tecnologia è rimasto una generosa opzione. Uopo Dusseldorf. Karlsruhe. Vlissmgen, dopo i grandi progetti di intervento urbano berlinese in collaborazione musicale con Luigi Nono, l'ultima bellissima occasione e ('«occupazione» degli straordinari spazi interni e esterni di quella che fino al !9»6 era indicala come la «più bella miniera del mondo)». Il complesso di edifìci e strutture industriali razionali Zol¬ lverein Schacht XII a Katernberg-Essen, eretto nel 1932 dagli architetti Schupp e Kremmer, pur nella diversissima funzione di estrazione e lavorazione a ciclo completo del carbone è un parallelo del Lingotto in terra tedesca, un monumento industriale di altissima espressività nel suo rigore di mattone e vetro, cemento e acciaio. Tale innanzitutto e rimasto, anche dopo la cessazione della sua funzione: la LEG (Società dello Sviluppo del Land) Nordrhein-Westfaìen e la città di Essen lo hanno destinato al progetto «Arte e design», come museo industriale, centro di azioni espositive, di attività teatrale, di convegni, con ateliers, centri universitari, conservando d'altronde i maggiori impianti. La dialettica che scaturisce dalla proliferazione degli intrecci spaziali e delle strutture luminose di Mosso in mezzo a questi impianti, memoria immobilizzata per il futuro di una catena automatizzata che estraeva, trasportava e lavorava 12 mila tonnellate di carbone .il giorno, e in alternativa alle nude cubature esterne in mattone e acciaio, è di estremo fascino. Questo raggiungerebbe il diapason'se fosse realizzato il progetto di Mosso ili erigere, al posto tlel camino di 106 metri abbattuto nel 1970, una strili tura leggera e trasparente con tubi policromi al neon orizzontali e verticali, simbolo notturno della nuova vita dello Zol Iverein. Marco Rosei Il complesso di strutture industriali Zollverein Schacht XII a Katernberg-Essen

Persone citate: Aalto, Land, Leonardo Mosso, Luigi Nono, Schacht

Luoghi citati: Mosso