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"3 OLTRE LA LIRA La speculazione dovrà mutare rotta IIISSA'. torse la settima no scorsa la Imi ha superato la boa di bolina e. finito il disàgio degli sbandamenti infer ti dalle raffiche della specula zione, ora può ((incedersi una navigazione più tranquilla e serena Coi tempi che corrono, e più che mai necessario essere cauti nel colorare di ottimismo le previsioni sull'andamento dei mercati valutari e finanziari. Tuttavia, quanto e accaduto la settimana passata spinge a fare i conti con la sottovalutazione che la nostra moneta ha raggiunto e, quindi, e più che ragionevole pensare che la speculazione cominci ad affrettarsi per rientrare ai livelli attuali di (ambioa lei favorevoli, Intanto la settimana scorsa e cambiato il clima valutario internazionale Il vertice del G7 si i: concluso, come sempre, COI. qualche generica dichiarazione di principio e con i maggiori Paesi fermi sulle loro discordanti posizioni in materia di mano via dei lassi di interesse e di interventi correttori sui mercati. Patio sta, pero, che il dollaro si e rafforzato; ed e probabile che almeno abbia lasciato alle spalle \\ suo minimo livello Se cosi e si verifica una condizione necessaria perche la lira possa riprendersi, Paradossalmente, intatti, il cambio del dollaro verso le altre principali monete del mondo e piti importante per l'economia italiana che non per quella degli Stati Uniti. Entrambi questi Paesi - come molti altri - regolano il proprio commercio internazionale prevalentemente in dollari, ma negli Siali Uniti il commercio internazionale incide assai meno che in Italia sia per la dimensione de! sistema economico, che lo rende assai meno dipendente dall'estero, sia per la dovizia di materie prime, di tonti energetiche e di commodities che hanno in casa. Questo è il motivo per cui le variazioni del dollaro si ripercuotono quasi sempre amplificate sulla lira. Ma, dicevamo, questo attiene solo il clima internazionale. Ci sono poi diversi latti domestici die possono ben spiegare il recupero della lira. I conti pubblici, intanto. I dati pubblicali la settimana scorsa dicono che le cose stanno andando come previsto e. forse, anelli meglio, con un disavanzo che nei primi mesi dell'anno, è sensibilmente sceso rispetto allo stesso periodo dell'anno passato. Si e avuta poi conferma della sostanziale stazionarietà della base monetaria, il che significa che manca la liquidità perché la domanda possa rimanere invariata con prezzi in ascesa Se i prezzi salgono e la quantità di moneta non sale in proporzione, la domanda diminuisce e l'inflazione non può trovare spazio per andare oltre la semplice incorporazione della maggiorazione delle imposte indirette; ed anche questo i mercati cominciano a capirlo. E poi c'è stato l'esito delle elezioni Anche se ir. prospettiva il responso delle urne non consente di presagire il superamento di il un assetto formato dalle due I minoranze, con unti i problemi che ne derivano sulla possibilità di avere governi stabili e durevoli ì mercati hanno evidentemente apprezzato intanto la battuta d'arresto del centro-destra e, inoltre, il conseguente rafforzamelo del governo Dini La battuta d'arresto del centro-destra spunta le armi a forze politiche che si sono distinti! per gli inopinati tentativi di ingerenza nell'autonomia della Banca ((Mitrale e per le altrettanto inopinate posizioni assunte sul tema dell'Unione monetaria europea e del relativo processo di armonizzazione. Per questo motivo, i mercati valutari e finanziari hanno reagito positivamente alla flessione delle probabilità che possa essere quella parte politica ad esprimere, in seguito ad elezioni politiche, i! governo stabili! e durevole che pure auspicano. » • Il rafforzamento del governo Dini e stato parimenti apprezzato poiché consente sia il compimento didla riforma previdenziale in un clima socio-politico privo di tensioni e di contrapposizioni, sia la definizione anticipata della legge finanziaria per il 1996 Almeno nel brevi! termine, quindi, la finanza pubblica potrà continuine ad esseri? governata lungo la rolla che fu tracciata e seguita con dovizia di risultati dai governi di Amato e Ciampi. Per. il suo passato di ministro del Tesoro del governo Berlusconi e di forte polemica con l'operato dei due governi precedenti, e improbabile che in Dini i mercati possano vedere quella garanzia che videro in Ciampi e che si tradusse in una riduzione ad appena due punti e mezzo del differenziale tra i tassi italiani e quelli tedeschi Dini, tuttavia, ha la competenza necessaria per presidiare l'evoluzione della finanza pubblica e pud contare sul sostegno parlamentare necessario per assolvere ai due compiti - la riforma pensionistica e hi finanziaria, appunto - ai quali i mercati annettono una capitale importanza. Se poi il governo riuscirà a mandare avanti anche le privatizzazioni tanto meglio. Ecco, allora, che il recupero della lira - per altro coerente con quello della borsa - ha tutte le basi che occorrono per non esaurirsi in uno scatto umorale di mercati ondivaghi ed inquieti Quale sia oggi il «valore di equilibrio di lungo periodo» delia lira non può dirlo nessuno. Certo e, pero, che e lontano dalle quotazioni attuali, e chi ha speculato contro la lira, realizzando guadagni die per il momento sono solo virtuali, non potrà non tenerne conto Alfredo Recanatesi