La Stampa - Consultazione Archivio

«Le conciliazioni? Funzionano» SANATORIE L'ex ministro Tremanti contesta i risultati negativi sulla risoluzione delle liti fiscali «Le conciliazioni? Funzionano» «Ma quale buco, mela elei gettito previsto è la conseguenza di questa voce Per riuscire a realizzarlo bisogna che gli uffici non restino nell'inerzia" ROMA. La chiusura delle liti fiscali un fallimento? Ma chi lo dice? L'ex ministro delle Finanze, Giulio Tremoliti, non è d accordo sulla «bocciatura» che le cifre attribuiscono al provvedimento da lui varato. Attualmente il gettito è stato di 197 miliardi contro i 1024 previsti, una differenza che ha indotto il ministro Fantozzi a prorogare i termini al 30 giugno. Professor Tremoliti, pare che i conti non tornino. «A proposito di conti facciamo una premessa: si tratta di un vuoto provvisorio, tant'è vero che chi critica ritiene si debba ricorrere ad una proroga, e minimo rispetto alla massa di tutti gli altri gettiti. Quindi credo di avere qualche merito. Inoltre il provvedimento di cui stiamo parlando è nato soprattutto per spirito di giustizia. Se in un Paese ci sono tre milioni di liti fiscali vuol dire che il Fisco non è giusto. Alla luce di questa consi- derazione il gettito aveva un aspetto relativo, tant'è vero che ero riluttante a quantificarlo. Quando poi è stato fatto si supponeva che ci fosse un ampio arco di tempo per "rodare" il provvedimento». E invece? «Invece quando il meccanismo è partito il governo di cui facevo parte era già praticamente morto e io non rispondo delle cose che altri non hanno fatto». Quali? «Le conciliazioni, che sono una parte essenziale del meccanismo, tant'è vero che metà del gettito dovrebbe venire dalla risoluzione dei contenziosi». E non è successo? «Solo in pochissimi casi. Sui giornali ho letto che, su tre milioni di liti ne siano state risolte due, una a Torino e una a Palermo. Questo dimostra che il provvedimento è stato "killerato" per scelta di inerzia e irresponsabilità». Insomma, il meccanismo funziona. «Giudichi lei. Se, come si dice, il condono fosse un fallimento perché lo si proroga? Se una cosa non funziona la si elimina, non la si manitiene allungandone i tempi». [v. cor.] Giulio Tremoliti