Lucchesini, pianista straordinario di Giorgio Pestelli

Lucchesini, pianista straordinario Il concerto diretto da Frank Shipway, dedicato a Brahms e Ciaikovskij Lucchesini, pianista straordinario E' come se gli fosse caduto un velo di timidezza TORINO. Brahms e Ciaikovskij, che durante una tournée del russo a Vienna si erano conosciuti senza troppo entusiasmo reciproco, stavano assieme benissimo nel concerto diretto da Frank Shipway per la Stagione sinfonica della Rai con Andrea Lucchesini al pianoforte: è anche vero che i due brani abbinati, il Primo Concerto di Brahms e la Quarta Sinfonia di Ciaikovskij, erano specialmente ..datti all'accostamento: due partiture con qualcosa di straripante e, almeno nell'esordio, addirittura di facinoroso; e non sfuggirà la circostanza esteriore, ma nemmeno troppo, dei due tentativi di suicidi fluviali sullo sfondo: di Ciaikovskij nelle acque della Moscova, dopo il trauma del matrimonio sbagliato, di Schumann nel Reno, primo impulso alla composizione di Brahms. Più volte abbiamo segnalato la straodinaria maturazione, come fosse caduto un velo di timidezza, avvenuta da qualche anno in Andrea Lucchesini: e qui ne ha dato un'ulteriore, luminosa conferma, nel doppio registro della massiccia grandiosità e dell'intimismo più segreto e riflessivo. E' emozionante sentire quanto capisce dell'anima del giovane Brahms, con quello sguardo ideale sempre teso al bello e al nobile, con quelle polifonie ansiose come bocche ap¬ pena dischiuse, isolando purezze e slanci lirici: basta ricordare la sua «entrata» dopo l'episodio fugato nel finale. Un Brahms così vivo non si poteva sentire senza l'intensa, solidale direzione di Shipway, bravissimo nel propiziare espansioni e raccoglimenti; e di grande qualità, anche per l'ottima vena dell'orchestra, la Quarta di Ciaikovskij: anche qui un particolare, il colore «cenere» degli archi nel tema di valzer del primo movimento, dava la misura della comprensione con cui l'opera mirabile è stata messa a fuoco. Giorgio Pestelli

Luoghi citati: Torino, Vienna