Berger «Sì mi piace» alla ferrari tira aria di ottimismo oggi prove libere, domani ufficiali di Cristiano Chiavegato

formulaJ g. P. di San Marino: la nuova pista di Imola trova consensi Berger: «Sì, mi piace» Alla Ferrari tira aria di ottimismo Oggi prove libere, domani ufficiali IMOLA DAL NOSTRO INVIATO La Formula 1, tornata nel circuito del Santerno a un anno dai giorni neri del 1994, cerca di dimenticare. La pista è stata rifatta cercando di eliminare i punti più pericolosi. Rimangono, a ricordare le ferito aperte da quelle ore terribili, i fiori posti sul luogo dove c'era la micidiale curva del Tamburello, ora sostituita da una specie di chicane e qualche scritta sui muri. Ma Roland Ratzenberger e Ayrton Senna non ci sono più: questo è uno sport a rischio, la fatalità è sempre in agguato. La gente preferisce rimuovere anche i pensieri legati al tragico passato, come sempre ò successo. Persino la Williams del pilota brasiliano, rimasta qui per mesi, chiusa in un garage a disposizione della magistratura, è stata spostata in una sede della polizia stradale, per non creare turbativ.e. «Giusto sia così - dice Berger che era stato colpito duramente due volte per la morte di un amico ed ex compagno di squadra e di un connazionale -. Non bisogna mescolare i sentimenti con il lavoro. Meglio concentrarsi sulla gara, siamo qui per correre. Sarebbe un errore ripercorrere quei momenti. Per le emozioni personali c'è il tempo giusto, prima e dopo il Gran Premio». Allora parliamo della nuova pista. «Bellissima - risponde il pilota della Ferrari - . Congratulazioni agli uomini del circuito. Hanno lavorato molto bene perché il tracciato malgrado le modifiche ha mantenuto un suo carattere, non è stato stravolto. E' possibile che oggi, nelle prove libere, possa venire fuori qualche problemino, ma si è andati nella direzione giusta. Sono rimasti anche alcuni punti dove sarà possibile superare, una pista interessante». E cosa farà la Ferrari? «Voglio essere ottimista, ma solo perché in FI tutto può succedere: si può anche vincere. Però dovrebbe andare tutto benissimo a noi e male agli altri. Realisticamente, la Williams è ancora la vettura da battere. Va molto forte. E potrebbe anche aver fatto qualche passo avanti dopo gli ultimi test. Poi c'è la Benetton. Diciamo che sulla carta noi inseguiamo insieme alla McLaren. Cresciamo, ma ci vorrà ancora un po' di tempo per essere allo stesso livello». Nel Gran Premio d'Argentina le Ferrari erano risultate competitive. Potrebbe essere cambiato qualcosa? «Non sappiamo, tutto è da verificare. Quest'anno c'è per noi un fatto molto positivo. La 412T2 funziona alla perfezione e anche il motore è buono. Con questa vettura puoi ottenere dei risultati in una pista velocissima come Hockenheim o in un tracciato lento come Montecarlo». Un'ultima domanda a Berger: avevate lasciato Buenos Aires in testa al Mondiale piloti e marche. Ora la situazione è differente. «Sì, ho perso il primo posto in classifica dopo la decisione del Tribunale d'Appello. Mi spiace, ma rispetto la sentenza. I punti, del resto, è sempre meglio farli in pista, anche se la correttezza ha un suo valore. Schumacher? So che mi vuole parlare, dopo le recenti polemiche. Ma non è questo il momento, magari lo faremo dopo la gara». La Ferrari oggi proverà con i motori standard. Per Imola la scuderia italiana ha prodotto il massimo sforzo, portando ai box quattro vetture, invece delle solite tre. Berger e Alesi avranno entrambi un «muletto» a disposizione. Da domani ci saranno i propulsori aggiornati, un po' più potenti. La Renault tuttavia ha preparato per Williams e Benetton dei «10 cilindri» ancora più dotati, cioè con qualche cavallo in più rispetto le due prime gare del campionato. E ci saranno anche dei motori speciali da qualifica. «Anche noi abbiamo qualcosa da provare - afferma l'impaziente Alesi - ma temo per le qualificazioni. Se dovessimo partire indietro sarebbe un bel problema». Oggi sono in programma le prove libere (11-12 e 13,3014,30). Domani prove libere al mattino, poi dalle 13 primo turno di qualificazione. Idem sabato. Domenica la corsa avrà inizio alle 14. Cristiano Chiavegato formulaJ

Persone citate: Alesi, Ayrton Senna, Benetton, Berger, Roland Ratzenberger, Schumacher

Luoghi citati: Argentina, Buenos Aires, Imola, Montecarlo, San Marino