Comuni, partenza veloce del Centro-sinistra: 10-1

Comuni, partenza veloce dei Centro-sinistra: 10-1 Comuni, partenza veloce dei Centro-sinistra: 10-1 ROMA. Alla fine del primo tempo, la sinistra vince dieci a uno. Ma mai come in questo caso le partite si decidono nella ripresa. 11 voto nei 35 capoluoghi di provincia chiamati a rinnovare sindaci e Consigli comunali, per il momento, pende decisamente verso il fronte dei progressisti. Ma in 24 città il risultato sarà definito dai ballottaggi del 7 maggio che potrebbero riequilibrare il conto. IL RECORD A UNA DONNA. A Reggio Emilia Antonella Spaggiari, candidata del Centro Sinistra, ha raggiunto il 64,8 per cento dei voti. Un risultato imponente per la Spaggiari, che tra l'altro è l'unica donna a diventare sindaco, ma comunque lontano dal «record» di Leoluca Orlando, che nel 1993 vinse a Palermo con il 75,2 per cento. Ce l'hanno fatta per un soffio, invece, Walter Vitali, riconfermato sindaco di Bologna con il 50,4 per cento dei voti. A Campobasso, invece, Giuseppe Saluppo (anche lui Centro Sinistra) ha fallito il traguardo della metà più uno appe¬ na per 48 voti. Andrà quindi al ballottaggio con l'azzurro Silvano Amici, che al primo turno si è fermato al 17,4 per cento. GLI ALTRI. La pattuglia dei sindaci di Centro Sinistra nei Comuni capoluogo di provincia si completa con Mario Primicerio (Firenze), Franco Rusticali (Forlì), Gianfranco Lamberti (Livorno), Giuliano Barbolini (Modena), Carlo Forteleoni (Nuoro), Gianfranco Maddoli (Perugia), Fabrizio Mattei (Prato, dove in consiglio è entrato il «signore degli anelli», il campione mondiale di ginnastica Iuri Chechi), Angelo Sperandio (Teramo). L'unico sindaco eletto al primo turno dal Polo è Simone Di Canio Abbrescia, avvocato cinquantenne «sponsorizzato» da Giuseppe Tatarella, che a Bari ha raggiunto il 56 per cento dei voti. I BALLOTTAGGI. Oltre che a Campobasso, testa a testa tra Polo e Centro Sinistra anche ad Arezzo, Ascoli, Bergamo, Biella, Cremona, Ferrara, Foggia, Frosinone, Imperia, Lecce, Mantova, Pado¬ va, Potenza, Rimini, Pesaro, Sassari, Udine, Verbania, Vercelli, Vicenza e Viterbo. Situazioni anomale a Cun' dove all'azzurro Giovanni Cerutti si opporrà Elio Rostagno, uomo del Centro Sinistra appoggiato anche dalla Lega e soprattutto ad Avellino, dove è arrivato al ballottaggio il popolare di Bianco Antonio Di Nunno, che affronterà Luigi Sorvino del Polo. IL «DERBY» ROSSO. Nella Toscana dove crescono insieme pds (+ 5%) e Rifondazione (+ 1,5%) può capitare che due «rossi» si contendano il posto di sindaco. E' successo a Borgo San Lorenzo, una cittadina del Mugello in provincia di Firenze, dove il candidato del partito di Bertinotti ha ottenuto il 21,7 per cento dei voti e quello di D'Alema (alleato con i Popolari) 42,6% per cento. LA PROVINCIA ROSA. Nuoro si amministra al femminile. Nove centri della Provincia, infatti, saranno amministrati da donne, tutte di Centro Sinistra. Decisa¬ mente «rosa», poi, il nuovo sindaco di Orani Celestina Coi, una cattolica appoggiata dai popolari di Bianco e da Rifondazione comunista. La Coi ha battuto un candidato pidiessino. IL TRANSESSUALE. «Un transessuale in Consiglio non ha niente di diverso di un eterosessuale. Chiunque si scandalizzi si ricrederà». Così Marcella Di Folco commenta la sua elezione a consigliere comunale di Bologna nella maggioranza di sinistra. «Sono incredula e emozionata prosegue -. Ci speravo, ma non pensavo di farcela». La Di Folco fino a 15 anni fa era un uomo, poi decise di cambiare sesso e di battersi per i diritti dei transessuali. Romana di origine, ha lavorato per anni nel cinema, anche in film di Fellini: «In Amarcord - dice - ero io il principe della famosa scena di Gradisca». Poi il cambio di sesso e il trasferimento a Bologna, «dove si può vivere con dignità», e le battaglie per i diritti civili. E' rimasto famoso un suo scontro in tv con il missino Teodoro Buontempo sui viados brasiliani. DAL CARCERE AL MUNICIPIO. Marco Fiorentino, il candidato detenuto nel carcere di Poggioreale, è stato eletto sindaco di Sorrento al primo turno. Fiorentino, candidato di uno schieramento sostenuto da tre liste civiche e da Alleanza nazionale ha ottenuto il 56,5 per cento dei voti. Sabato, alla vigilia delle elezioni, era stato arrestato con l'accusa di concussione nell'ambito di un'inchiesta per le le tangenti sugli appalti relativi alla costru zione del nuovo cimitero della città. [r. i.] Undici sindaci eletti al primo turno Un transessuale . consigliere a Bologna li sindaco di Bologna, Vitali