Usa, un'altra vittima del terrore California,bomba davanti al Parlamento

Falsa canzone di Chelsea Misterioso messaggio via fax prima dell'attentato di Oklahoma City. Clinton: darò più poteri all'Fbi Usa, un'altra vittima del terrore California, bomba davanti al Parlamento WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Un'altra vittima del terrore in Usa. Una persona è rimasta uccisa dall'esplosione di una bomba nella sede dell'Associazione Forestale della California. Un impiegato dell'ufficio ha ritirato un pacco davanti alla sede dell'Associazione, al centro di Sacramento (la capitale della California), a quattro isolati di distanza dal parlamento californiano. Il pacco è esploso quando un altro impiegato ha tentato di aprire il pacco. Gli Slati Uniti sembrano decisi a togliere aria alla galassia di formazioni paramilitari di destra che sono proliferate nel Paese. L'effetto sul Congresso della strage di Oklahoma City e del ruolo avuto dalle Milizie è stato immediato. E' molto probabile che Bill Clinton ottenga quei nuovi poteri nella lotta contro il terrorismo che ha chiesto domenica. Nel frattempo continua senza successo la ricerca di «John Doe numero 2», l'uomo del secondo identikit diffuso dall'Fbi. Le indagini hanno compiuto indubbiamente veloci progressi e sono orientate in una direzione precisa, ma la prima fase non si potrà considerare conclusa fino alla cattura del secondo uomo, quello che accompagnò Timothy McVeigh a noleggiare il camion dell'esplosivo. James e Terry Nichols, i due fratelli «miliziani» amici di McVeigh che si erano spontaneamente presentati alla polizia quando venne fatto il loro nome, sono nel frattempo stati incriminati, anche se non direttamente in connessione con la strage. Dovranno rispondere di violazione delle leggi sugli esplosivi, dal momento che nelle loro case è stato trovato parecchio materiale adatto per fare bombe. Ma il materiale trovato non sembra collegarli alla strage. E' stata invece trovata una lettera nella macchina di McVeigh che costituisce una specie di rivendicazione dell'attentato come vendetta per il rogo di Waco. E' stato invece rilasciato David Ininguez, il «disertore» di Fort Riley arrestato domenica in Califor¬ nia. Pagherà per la sua diserzione, ma viene considerato estraneo alla strage. La polizia, pur senza ricercarlo . ufficialmente, sta cercando un certo Mark Koernke, guardiano all'Università del Michigan per vivere e ideologo delle Milizie per vocazione. Koernke conduce una sua personale trasmissione radiofonica a onde corte, nella quale lancia i suoi anatemi e le sue minacce contro il governo federale. L'uomo vive nella stessa area in cui si trova la fattoria di uno dei due fratelli Nichols in cui McVeigh ha soggiornato per qualche tempo. Tra lui e McVeigh esiste un collegamento piuttosto stretto, ma la vicenda specifica sulla quale l'Fbi vuole interrogarlo riguarda uno strano fax inviato da Koernke a un parlamentare del Texas, non ci capisce perché, un'ora e mezzo circa prima dell'attentato. Il testo è confuso, ma contiene elementi sospetti, come se l'autore fosse in anticipo a conoscenza dell'atten¬ tato. Le misure anti-terrorismo che Clinton vorrebbe velocemente approvate dal Congresso riguardano, in sostanza, maggiori poteri di infiltrazione e di controllo da attribuire all'Fbi. E' una materia delicata, perché le intercettazioni telefoniche facili, le infiltrazioni, il controllo dei conti personali, possono costituire un serio attacco ai diritti costituzionali di ciascuno. La triste conta dei morti ufficiali ha continuato a salire ieri, tra le rovine dell'Alfred Murrah Building. Ma tutti sanno che il numero di ieri, ancora inferiore a 100, è purtroppo ancora molto lontano da quello che sarà il totale finale, • previsto attorno a 200. Continua il generoso sacrificio di quelli che vengono tuttora chiamati con un eufemismo «i soccorritori». Un'infermiera è morta per un embolo cerebrale conseguente a una ferita sul lavoro. Ma non ci sono solo storie edificanti. Sei fratelli tra i 22 e i 6 anni, che hanno perso entrambi i genitori nella strage, ieri hanno perso anche la casa. Il proprietario sostiene che sono dei fannulloni e non potranno mai pagare l'affitto. Paolo Passarmi Sei fratelli tra i 22 e i 6 anni rimasti orfani di entrambi i genitori sfrattati dal padrone di casa «Non pagheranno più l'affitto» 3ìc/^ 7 Ito èoors ànl{ Il Presidente e la moglie scavano la buca per la piantina in memoria delle vittime di Oklahoma City II testo del fax inviato da un membro delle Milizie al parlamentare del Texas

Persone citate: Bill Clinton, Clinton, David Ininguez, John Doe, Mark Koernke, Nichols, Riley, Terry Nichols, Timothy Mcveigh