«Non c'è maggioranza, ma due minoranze»

«Non c'è maggioranza, ma due minoranze» DE BENEDETTI «Non c'è maggioranza, ma due minoranze» nedetti l'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi dopo queste elezioni «certamente rimane un personaggio importante perché anche se ridimensionato ha comunque una percentuale di elettorato importante. Non credo però - ha aggiunto rispondendo a una domanda di Biagi - che ci sia bisogno di San Gennari e di Madonne che piangono. Abbiamo bisogno di fare le cose serie che si fanno in Europa». Andremo a votare a giugno o a ottobre?, ha chiesto Biagi. «Non lo so. La data mi sembra del tutto irrilevante», ha risposto De Benedetti, sottolineando però che prima delle elezioni politiche è «fondamentale» completare il programma del governo Dini. [Ansa] MILANO. Per il presidente della Olivetti, Carlo De Benedetti, «in Italia esistono due minoranze non una maggioranza». Due minoranze che, «con spirito di civiltà, dovrebbero trovare un accordo su una riforma elettorale che consenta senza traumi di avere una maggioranza e una minoranza». Intervistato da Enzo Biagi nella puntata de «Il fatto» di ieri sera, De Benedetti ha commentato così i risultati delle elezioni regionali. «Voglio dire senza il trauma, anche psicologico ha spiegato - di leggere sui giornali che l'Italia è spaccata. In un sistema maggioritario l'Italia è spaccata per definizione. Il problema è che la spaccatura impedisca di governare». Per De Be¬

Persone citate: Biagi, Carlo De Benedetti, De Be, De Benedetti, Dini, Enzo Biagi, Gennari, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Europa, Italia, Milano