Inutile l'appello del Papa Scontri prima e dopo la partita tre tifosi arrestati,uno ferito di A. M.

Inutile l'appello del Papa Inutile l'appello del Papa Scontri prima e dopo la partita Tre tifosi arrestati, uno ferito ROMA. Ci ha provato anche il Santo Padre. Nel suo Angelus, trasmesso in diretta sui maxischermi dell'Olimpico, aveva lanciato un appello per un Roma-Lazio senza violenza. Non è stato ascoltato, nonostante il bilancio degli incidenti non sia grave come quello dell'andata. Una maxi rissa dopo il match a due chilometri dallo stadio è stata interrotta dai carabinieri. Ma l'incidente più serio s'è verificato prima del discorso del Ponte¬ fice; una lite tra due motociclisti che si sono prima insultati per un problema di parcheggio, poi scoperta la sciarpetta degli opposti colori - si sono azzuffati. Stefano Caroselli, romanista di 25 anni, è stato colpito alla nuca con un antifurto: guarirà in sette giorni. Identificato anche il responsabile: si tratterebbe del laziale Franco Costantino, 24 anni. I due giovani sono stati arrestati per rissa aggravata. Con loro è stato arrestato, con la stessa imputazione, anche il tifoso romanista Carmine Suozzo. Giovanni Paolo II, all'Angelus recitato in piazza San Pietro alla presenza di Cragnotti e Sensi, aveva lanciato un appello perché la stracittadina fosse una grande festa, senza violenza. «Che Roma-Lazio sia occasione di sano divertimento e costituisca un pacifico e leale confronto - aveva ammonito -. Auspico che quanti sono interessati al mondo del calcio e dello sport in genere operino insieme affinché le manifestazioni sportive siano sempre portatrici degli autentici valori di umanità e fraternità». Il Papa ha anche raccontato che gli sono state offerte le sciarpe con i colori di Roma e Lazio: «Ho accolto con piacere questo dono per il messaggio di fratellanza e di pace che manifesta», [a. m.]

Persone citate: Carmine Suozzo, Cragnotti, Franco Costantino, Giovanni Paolo Ii, Sensi, Stefano Caroselli

Luoghi citati: Lazio, Roma