Pulire l'acqua fa risparmiare

// riscaldamento è spento. Perché non approfittarne per introdurre negli impianti sistemi di riduzione del consumo di gasolio? Ecco come // riscaldamento è spento. Perché non approfittarne per introdurre negli impianti sistemi di riduzione del consumo di gasolio? Ecco come Pulire l'acqua fa risparmiare SERVIZI Il secondo fattore è l'acqua. La conformazione geologica dell'Italia è tale che la composizione chimica del prezioso liquido varia per ogni fonte, pozzo, acquedotto. Quindi ogni acqua presenta il suo problema: c'è quella altamente corrosiva, che erode il metallo, e quella, invece calcarea, che incrosta i radiatori. Nel primo caso i termosifoni durano relativamente poco. Nel secondo caso, decisamente più grave anche se meno vistoso, sono invece i consumi di combustibile a salire alle stelle. La soluzione economica per evitare entrambi i problemi è disponibile da decenni. E' il trattamento delle acque. AUMENTO IN PERCENTUALE DEL CONSUMO D'ENERGIA SI va verso il caldo. E' quindi tempo di pensare ai... caloriferi. Solo a impianti fermi, infatti, sono possibili la manutenzione e, soprattutto, un intervento di «pulizia» dell'acqua che può fare risparmiare milioni. Vediamo come è possibile. 60% 58% 55% L'ASCENSORE DELLA DISCORDIA LA CONVENIENZA DEI RADIATORI ■ 53% Lo spunto per questo articolo è una lettera inviataci da una società specializzata nella produzione di radiatori in alluminio, la Fondital di Vestone, in provincia di Brescia, che ci ha segnalato la parziale inesattezza dì un'opinione diffusa presso gli installatori (e che anche «Tuttosoldi» di qualche settimana fa aveva riportato) e cioè che i radiatori di ghisa durano più di quelli di alluminio. In realtà la durata di un termosifone non dipende dal materiale con cui è costruito, ma da due altri fattori: lo spessore del materiale adottato e, ancora più importante, la qualità dell'acqua che circola nell'impianto. 50% 48% 44% LA SCELTA DEGLI ADDITIVI 40% LA PR Ci sono additivi che ottimizzano le caratteristiche chimico-fisiche dell'acqua destinata a circolare nei radiatori di ghisa, altri ancora adatti ai radiatori di alluminio 0 di altri metalli o leghe leggere; e infine ci sono additivi per così dire universali, che vanno bene per qualsiasi materiale: una soluzione ideale, quest'ultima, quando in un condominio vi siano radiatori «misti». Il trattamento delle acque tra l'altro costa molto poco: mediamente bastano ventimila lire ogni cinque anni per un appartamento di media grandezza. 37% 33% INCROSTAZIONI IN MILLIMETRI 28% LA LESIONE DEI DIRITTI DEL CONDOMINO 24% IL RUOLO DEL CALCARE 1 8% La durata dei vecchi radiatori di ghisa era dovuta effettivamente a quello che da una parte è un pregio, dall'altra un limite: la grande pesantezza. Gli spessori adoperati erano talmente massicci che prima che l'azione corrosiva dell'acqua facesse effetto passavano decenni. Il rovescio della medaglia erano i costi produttivi che oggi, con la presenza sul mercato di radiatori in materiale più leggero, non sarebbero assolutamente concorrenziali. Per cui i radiatori di ghisa adesso costano meno ma sono anche più leggeri. LA SENT ENZA

Luoghi citati: Brescia, Italia, Vestone