La Stampa - Consultazione Archivio

Una farsa senza risate Una farsa senza risate Premiata Ditta, debole giallo-rosa C»f E' del marcio in Italia: bella scoperta, penserà il lettore. Ma qui è il semplice caso di una rappresentazione deH'«Amleto», messa in forse da un misterioso assassino che sta decimando la compagnia. La catena di delitti imporrebbe l'intervento della polizia, però il direttore Roberto (Ciufoli) non ha alcuna intenzione di interrompere le prove: infatti avrà diritto all'eredità della zia miliardaria solo se inaugurerà il vecchio teatro chiuso da 25 anni entro la data del di lei centesimo anniversario. Così, mentre si industria a occultare i corpi delle vittime, l'occhialuto giovanotto inizia a indagare in proprio con la collaborazione del detective Pino (Insegno), suo amico d'infanzia, dell'ambiziosa giornalista Francesca (Draghetti) e di Tiziana (Foschi) che nello spettacolo recita (si fa per dire) la parte di Ofelia: il tutto senza sapere che sta affrontando un viaggio nel passato rimosso dove aleggia il fantasma di un piccolo Pinocchio buttato dalla finestra proprio cinque lustri prima. Giocato in chiave di farsa, senza neanche la minima pretesa di imbastire una trama e una suspense a sostegno delle episodiche trovate, «L'assassino è quello con le scarpe gialle» è la versione casareccia e approssimativa del tipico giallorosa di stampo anglosassone che annovera ben più illustri e spiritosi esemplari. Lo dirige Filippo Ottoni, più noto come direttore di doppiaggio, che l'ha sceneggiato insieme agli autori-attori della «Premiata Ditta». Attivi sul doppio fronte del teatro e della tv, i quattro, che hanno mostrato un'inclinazione a parodiare il Bardo fin dall'esordio nel 1982 con «Giulio Cesare è... ma non lo dite a Shakespeare», hanno l'aria di essere affiatati e di divertirsi insieme, almeno loro: il che è sempre meglio di niente. [a. le.] L'ASSASSINO E' QUELLO CON LE SCARPE GIALLE di Filippo Ottoni con Roberto Ciufoli, Pino Insegno, Francesca Draghetti, Tiziana Foschi Produzione italiana 1995 Giallo-rosa Cinema: Barberini di Roma, Pasqulrolo di Milano, Doria di Torino