TRA IL MURO E LA SPADA di Filippo Ceccarelli
TRA IL MURO E LA SPADA TRA IL MURO E LA SPADA DICE bene Cossiga: «Io sono un politico e so come difendermi». E dice benissimo, quando aggiunge: «Finora Di Pietro, povero amico mio, sta prendendo solo calci...». In effetti. Questa dei calci, da Togliatti (che nel 1948 fece sapere di essersi fatto addirittura risuolare le scarpe) in poi, è una delle metafore preferite dei vecchi professionisti della politica italiana. Se Andreotti, per dire, voleva minacciare Fanfani o difendersi da una minaccia fanfaniana diceva tranquillo tranquillo che se «qualcuno» - mai dire il nome - voleva tirargli dei «calci negli stinchi», appunto, ecco lui proprio in quei giorni scava ristudiando l'affare Montesi, come fu montato e strumentalizzato. Il che era un altro «calcio», magari più su degli stinchi. E in genere la minaccia rientrava. Di Pietro - è sempre Cossiga a parlare dall'alto della sua indubbia esperienza pedatoria - questi calci «non ha ancora imparato a restituirli». Chissà se mai imparerà. Perché non è detto che sia soltanto l'ex magistrato, il più straordinario segugio della storia giudiziaria, a rifiutare la politica. Forse è anche la politica che rifiuta l'«eroe» di Mani Pulite. La politica, almeno, intesa come fredda, aggiornata, impietosa e spesso diabolica tecnica di sopraffazione regolamentata da codici, leggi e nozioni molto speciali. Filippo Ceccarelli CONTINUA A PAG. 2 PRIMA COLONNA
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Telegramma al Duce
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- OGGI IN TV
- I cinema in Piemonte
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Ghidella si Ú dimesso
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Internet, istruzioni per l'uso
- Tre domande a Capanna
- Nascita di Marconi
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy