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A Sciolze A Sciolze E'morto il decano dei sindaci E' morto l'altra sera stroncato da una malattia ai polmoni, Ezio Caudano, 64 anni, per 25 anni sindaco di Sciolze. Ha iniziato la sua lunga carriera in Comune nel '64, come consigliere. E nonostante gli anni dedicati alla politica e al suo paese, un ((paradiso» di appena 1400 abitanti tra le colline torinesi, si era ricandidato alle prossime elezioni, presentando una lista con il suo nome: Ezio Caudano. «Persone, idee e progetti nuovi, ma con i valori di sempre» sosteneva. Da poco più di un anno era in pensione, dopo 43 trascorsi all'Enel come funzionario. Il Comune era la sua casa: «Sua moglie Maria e il figlio Alfio hanno sempre dovuto dividerlo con i problemi del paese: era disponibile a tutte le ore» dice Romualdo Bannò, primo della lista assieme al sindaco uscente. Ezio Caudano si è fatto conoscere anche al di fuori dei suoi confini. In passato ha ricoperto molte cariche nei consorzi dei paesi collinari. «Ora non sappiamo cosa fare - dicono i rappresentanti della Usta -: forse invieremo una lettera alla prefettura per chiedere la sospensione delle elezioni». Per l'ufficio elettorale della prefettura, invece, non esistono problemi: «Le elezioni si terranno lo stesso: solo se dovesse vincere la lista in questione si dovrà ritornare alle urne, perché così prevede la legge». I funerali si celebreranno sabato mattina: da domani il feretro sarà composto nella sala consiliare del municipio per l'estremo omaggio dei cittadini. [m. peg.] Ezio Caudano