Religione e fanatismo tre piste per un massacro di P. P.

Religione e fanatismo tre piste per un massacro Religione e fanatismo tre piste per un massacro ft tentato verificatosi negli Stati Uniti, la bomba alle Torri Gemelle di New York, venne realizzato parcheggiando un camioncino nei sotterranei di uno dei due grattacieli. Come organizzatore dell'attentato venne accusato un rabbino islamico del New Jersey, attorno alla cui moschea si riuniva un gruppo estremista islamico, sospettato anche dell'assassinio del leader sionista ebraico Kahane. Nelle prime battute del processo, ancora in corso di svolgimento a New York, sono emerse prove di collegamenti tra il gruppo del rabbino del New Jersey e gruppi fondamentalisti islamici con collegamenti in Iraq e Iran, Si sa che il gruppo aveva pianificato un altro grande attentato a New York, probabilmente con l'appoggio organizzativo dei terroristi di Hamas. E' in questa direzione che l'Fbi rivolge in questo momento le sue particolari attenzioni. [p. p.] IL LUNGO COMPLO PANTERE NERE Nell'occhio del ciclone Poco dopo l'esplosione della bomba di Oklahoma City, alla televisione locale Kofr è arrivata una telefonata di rivendicazione. Era ovviamente anonima, ma indicava come responsabile dell'attentato il gruppo chiamato «Nazione dell'Islam». Nulla a che vedere con i fondamentalisti islamici, almeno per quello che se ne sa. La «Nazione dell'Islam» è il nome che ha oggi l'organizzazione una volta capeggiata da Malcolm X e in seguito chiamata anche «Pantere Nere». E' l'organizzazione più estre¬ TTO cuni ingiustificata - incursione degli uomini dell'Atf, alla quale i Branch Davidians avevano risposto con il fuoco uccidendo quattro persone. Dopo un lungo assedio, gli agenti si decisero a sfondare e cominciarono a martellare l'edificio con un carro demolitore, sparando dentro candelotti lacrimogeni per costringere i Branch Davidians ad uscire. Invece, all'improvviso, dalla finestre dell'edificio uscirono enormi lingue di fuoco. Il grande rogo ordinato da Koresh uccise un'ottantina di persone, tra le quali una dozzina di bambini. Ma fu l'Atf a essere messa sotto accusa per i pessimi risultati del suo tentativo di sfondamento. Ciò nonostante pochi sembrano oggi credere che i Branch Davidians abbiano amici così potenti da organizzare una strage pianificata nei minimi dettagli e micidiale come quella di * mista tra quelle che si battono per i diritti dei neri americani, ma il richiamo all'Islam è solo religioso e culturale. Da molti anni non vengono attribuiti alla «Nazione dell'Islam» atti di violenza, anche se l'organizzazione è al centro di crescenti polemiche per l'indirizzo antisemita impressole dal suo leader attuale, Louis Farrakhan. Tempo fa una figlia di MaJcolm X è stata accusata di aver tentato di organizzare l'assassinio di Farrakhan, da lei considerato il responsabile dell'attentato che uccise suo padre. La «Nazione dell'Islam» è quindi nell'occhio del ciclone per parecchie ragioni, ma pochi credono che Farrakhan o chi per lui avrebbe alcun interesse a lanciare una strategia terroristica su larga scala negli Stati Uniti. E in serata alcuni esponenti dell'organizzazione avrebbero smentito ogni coinvolgimento nell'attentato: «Non siamo stati noi». [p. p.]

Persone citate: Branch, Farrakhan, Kahane, Koresh, Louis Farrakhan, Malcolm X

Luoghi citati: Iran, Iraq, New Jersey, New York, Oklahoma City, Stati Uniti