Messina «Nessun collegamento»

Messina Messina «Nessun collegamento» MESSINA. «Non c'è stato alcun collegamento probatorio tra la Procura di Messina e quella di Milano». Una nota della magistratura siciliana, diffusa in serata, nega ogni rapporto fra i magistrati Angelo Giorgianni e Antonio Di Pietro per «procedimenti con riferimento ad un carico di armi su una nave al largo di messina». Nel comunicato della Procura di Messina, che smentisce parte della tesi sostenuta a Brescia dall'avvocato Taormina, si rileva che in effetti «è in corso una complessa indagine su un traffico internazionale di armi, coordinata da Giorgianni, che in riferimento ad alcune indagini vi è stata e vi è una proficua collaborazione fra le due procure», ma non in riferimento alle armi. La procura di messina precisa che «le uniche due navi che sono state oggetto di procedimento penale, per traffico di anni, sono la nave tedesca Eros, nel maggio del 1974, e la nave Viking, nel marzo del 1984 e che le indagini sono state coordinate da altri magistrati. All'epoca - prosegue la nota Giorgianni non prestava servizio presso questo ufficio, dove è stato trasferito nel 1993. I procedimenti relativi alle due navi sono stati definiti e non hanno alcun collegamento con il procedimento sul traffico internazionale di armi, nè tantomeno sono state o sono oggetto di indagini collegate tra le due Procure». [Ansa]

Persone citate: Angelo Giorgianni, Antonio Di Pietro, Giorgianni

Luoghi citati: Brescia, Messina, Milano, Taormina