Picchiato dirigente di un centro sociale VENDETTA A BRINDISI di T. A.

Picchiato dirigente di un centro sociale VENDETTA A BRINDISI Picchiato dirigente di un centro sociale BRINDISI. Prima un attentato incendiario al centro sociale contro l'emarginazione giovanile, poi la brutale aggressione al suo vicepresidente, Mario Merico, 43 anni, picchiato da tre persone. L'uomo è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto. E' probabile che all'origine dei due episodi vi sia la vendetta della criminalità organizzata contro i volontari impegnati nella lotta al traffico di droga. L'aggressione è avvenuta domenica pomeriggio. Mentre attraversava a piedi il cavalcavia del rione Bozzano, Merico è riuscito a evitare un'auto, una Fiat Uno, che ha tentato di investirlo. A questo punto l'autista della Uno è rimasto nella vettura, i suoi tre complici sono invece scesi, hanno malmenato Merico facendogli sbattere ripetutamente la testa contro la ringhiera del cavalcavia. Nonostante le gravi ferite e un'emorragia cerebrale, Merico non ha mai perso conoscenza. E' stato perciò in grado, ricoverato nell'ospedale di Brindisi, di ricostruire quanto era accaduto parlando con i poliziotti. Trasportato successivamente nell'ospedale di Taranto, Merico è stato ricoverato nel reparto di rianimazione e poi trasferito in neurochirurgia. E' in prognosi riservata. [t. a.]

Persone citate: Mario Merico, Merico

Luoghi citati: Brindisi, Taranto