Reperti romani

Reperti romani Reperti romani L'antica Romagnano - nacque nel primo secolo dell'Impero romano dallo sviluppo da una stazione di tappa - ospita, in via Torre 2, il museo etnografico che documenta la vita locale nell'Ottocento e nei primi anni del Novecento. Più di 4 mila oggetti a testimonianza della vita di un tempo: in casa, nei campi, nell'industria nascente, nell'artigianato e nel folclore, con foto d'epoca e testimonianze della vita di comunità. Il museo è aperto tutti i sabati, dalle 9 alle 12, da maggio a settembre, ma è visitabile anche su richiesta, telefonando al numero 0163/833.483. Possiede anche un ricco archivio documentaristico e una raccolta di giocattoli d'epoca nonché una sezione di reperti romani rinve- nuti nel territorio circostante. La gita a Romagnano si può completare con la visita alla parrocchiale di San Silano, che conserva all'interno alcuni preziosi dipinti cinquecenteschi, attribuiti a Bernardino Luini e a Bernardino Lanino. Nel seminterrato, resto dell'antica abbazia benedettina distrutta da un incendio nel Seicento, si possono ammirare alcuni affreschi tardo-gotici. Romagnano è raggiungibile da Torino percor rendo la A4 Torino-Milano fino a Biandrate, per poi imboccare la A26, fino all'uscita di Ghemme-Romagnano Sud. irnr ri a poi 26, di

Persone citate: Bernardino Lanino, Bernardino Luini, Romagnano, Silano

Luoghi citati: Biandrate, Ghemme, Milano, Torino