Tote e Ninetta con il corvo

Tote e Ninetta con il corvo I FILM Di OGGI IN TV Tote e Ninetta con il corvo UCCELUCCIE UCCELLINI 1966, alle 18 su Rete 4, dur. 88' Il film più grottesco, amaro e divertente di Pier Paolo Pasolini: «Uccellacci e uccellini» segnò anche l'inizio della rivalutazione «colta» di Totò, fino ad allora considerato niente di più che un comico d'avanspettacolo. Qui è affiancato dall'attore pasoliniano per eccellenza, Ninetto Davoli. Insieme, vagano per le campagne romane, accompagnati da un corvo, intellettuale veteromarxista che gli narra di come frate Ciccillo e frate Ninetto tentarono invano di convincere falchi e passerotti a diventare amici. SEDUTO ALLA SUA DESTRA 1968, alle 0,20 su Raiuno, dur. 89' Un altro attore caro a Pasolini, Franco Citti, è tra gli interpreti di questo film diretto da Valerio Zurlini. Con lui ci sono Woody Strode, Jean Servais, Pier Paolo Capponi per una storia di riscatto razziale. Maurice Lalubi (Strode) è il leader indipendentista di un piccolo Paese africano. Cade nelle mani dei mercenari bianchi che gli propongono un «patto scellerato»: potrà tornare libero se sconfesserà, con una pubblica abiura, le sue idee. Ciò lascerà i suoi seguaci smarriti e spaventati. Ma lui non cede, e viene ucciso a pugnalate. IL SACRIFÌCIO 1986, all"1 su Raitre, dur. 147' In prima tv il «testamento spirituale» di Andrej Tarkovskij, una riflessione metafisica sull'uomo e su Dio ambientata in una Svezia lunare nei giorni della fine del mondo. Erland Josephson è un uomo che sta festeggiando il cinquantesimo compleanno quando una potente scossa di terremoto annuncia che il disastro finale è vicino. E la radio annuncia che è scoppiata la guerra atomica. L'uomo offre a Dio ogni suo bene pur di salvare i suoi cari. Il film si adatta bene - e il cattolico Tarkovskij sarebbe d'accordo - alla sera della morte e della resurrezione. Minato già gravemente dal male che lo uccise precocemente, esiliato lontano dalla patria per scelta politica, vicino a posizioni religiose che si rintracciavano anche nei suoi film più famosi e laici (da «Andrej Rubleev», a «Stalker», a «Solaris»), il regista mette a nudo la sua ultima ansia, si confronta con Bergman, scopre le piaghe di una fede mai rasserenata dalla speranza. GIUDIZIO AL BUIO 1991, alle 20,45 su Raidue, dur. 90' Un'altra prima tv. Peter Coyote, ricco e felice avvocato, difende la «dark lady» Lesley Ann Warren accusata di omicidio del marito. L'avvocato vince la causa ma manda in pezzi la sua vita privata. Quasi un remake di «Il caso Paradine». IL PRINCIPE CERCA MOGLIE 1988, alle 20,45 su Italia 1, dur. 105 John Landis dirige Eddie Murphy nei panni di un principe africano che vuole trovare a New York una moglie che lo ami per ignorando di aver a che fare con un ricchissimo erede al trono. La favoletta a tratti diverte, ma sia Landis sia Murphy hanno fatto di meglio. Andrej Tarkovskij è il regista del Film «Il sacrificio» in onda stanotte all'I su Raitre

Luoghi citati: Italia, New York, Svezia