Altissimo prosciolto a Napoli di Renato Altissimo
Altissimo prosciolto a Napoli TANGENTI Altissimo prosciolto a Napoli NAPOLI. Nell'inchiesta sulle tangenti per il controllo delle discariche di rifiuti nel Napoletano esce di scena Renato Altissimo. L'ex segretario del pli è stato prosciolto dall'accusa di corruzione «per non aver commesso il fatto». La sentenza è stata emessa dal gip Fausto Izzo al termine dell'udienza preliminare. Per il giudice non ci sono elementi che suffraghino le dichiarazioni del pentito di camorra che due anni fa aveva coinvolto Altissimo: si tratta di accuse «de relato», ovvero prese da altri e quindi prive di riscontro. La posizione di Altissimo era stata stralciata dall'inchiesta che, con l'operazione «Adelphi», portò all'emissione di oltre cento ordinanze di custodia cautelare. Nel mirino degli inquirenti, il patto siglato, tra l'88 e il '91, da clan camorristici, imprenditori ed esponenti politici per gestire l'affare dello smaltimento dei rifiuti. [m. ci
Persone citate: Izzo, Napoletano
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