Borrelli attacca di Pietro «Mi sento tradito» di S. MarzollaM. T. Meli

La scorta sventa attentato contro il giudice D'Ambrosio. Un uomo con il focile lo aspettava sotto casa La scorta sventa attentato contro il giudice D'Ambrosio. Un uomo con il focile lo aspettava sotto casa Bottelli attacca Pi Pietro: «Mi sento tradito» L'ex pm: giusto indagare Berlusconi, scandalosa la fuga di notizie MILANO. «Colpevole silenzio». «Defezione». «Tradimento». Parole dure come stilettate quelle che Francesco Saverio Borrelli rivolge a Tonino Di Pietro. In poco più di mezz'ora si consuma la rottura definitiva di quello che fu «il pool di Mani Pulite», il gruppo di magistrati che ha segnato la storia italiana degli ultimi tre anni. «Sono amareggiato e deluso spiega Borrelli - Antonio Di Pietro ha smentito troppo poco. Parole troppo blande, le sue, rispetto a quanto ha detto Berlusconi in televisione». Di Pietro, da Montenero di Bisaccia, non risponde per tutta la giornata. Affida la replica all'editoriale pubblicato oggi sulla Stampa: «Indagare Berlusconi era giusto - dice l'ex leader del pool - Lo scandalo è stata la fuga di notizie...». Nella serata di ieri, intanto, si è diffusa la notizia di un tentativo di attentato a Gerardo D'Ambrosio, sventato dalla scorta del magistrato. S. Marzolla e M. T. Meli ALLE PAGINE 2 E 3

Luoghi citati: Milano, Montenero Di Bisaccia