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Mani pulite, stop in Cassazione Piemonte, per la Corte dei conti il «buco» deve essere coperto dai dipendenti «l'hanno rapinata? Paghi la multa» Amara sorpresa per i direttori degli uffici postali NOVARA. La gestione di un ufficio postale deve chiudere in pareggio. Ma quando si verifica un evento eccezionale come una rapina, chi deve coprire il «buco»? Secondo la procura regionale della Corte dei conti per il Piemonte, ii debito deve esseì e saldato dal direttore dell'ufficio. Lo si deduce da una raccomandata inviata a 13 responsabili di altrettanti uffici postali della Provincia dal coordinatore della filiale di Novara. Con la messa in mora «ai sensi degli articoli 1219 e 2943 codice civile» si invitano i destinatari a versare entro 30 giorni l'importo del debito risultante dal conto giudiziale. Sono cifre che vanno da un minimo di due milioni fino a 18. Facile immaginare la reazione di quanti, oltre al trauma subito, adesso si sentono vessati da queste richieste, protestano e denunciano: «L'Ente non ci tutela». [r. a.) GRUPPO LA PliRI-A 1