Delitti politici, solo i boss all'ergastolo

Delitti politici, solo i boss all'ergastolo Sentenza per gli omicidi Maltarella, Reina e La Torre. Assolti Fioravanti e Cavallini Delitti politici, solo i boss all'ergastolo La Corte esclude patti tra mafia, terrorismo nero e servizi PALERMO. Solo mafia e non terrorismo nero, neppure servizi deviati dello Stato né massoneria occulta. Nel processo sui delitti politici di Palermo (Piersanti Mattarella, Michele Reina e Pio La Torre con il suo autista Rosario Di Salvo) la corte d'assise ha condannato all'ergastolo Riina e sei altri esponenti della «cupola», tagliando corto su tutte le altre piste battute per anni anche da Falcone. Condannati con Riina anche Michele Greco, Pippo Calò, Francesco Madonia, Bernardo Brusca, Antonino Geraci e Bernardo Provenzano, indicato come il nuovo numero uno della mafia siciliana. «La sentenza non ci rende giustizia, non fa verità» commenta la vedova di La Torre, Giuseppina Zacco, deputata regionale pds. E' convinta che non siano stati «valorizzati» a sufficienza gli intrecci delle cosche con la P2, la grande finanza inquinata, le spie e i dirigenti dei servizi segreti deviati. Ravidà A PAG. 15

Luoghi citati: Falcone, Palermo