LA CITTA' SOTTERRANEA Un pò di archeologia torinese nel parcheggio di via Roma di Irene Amodei

LA CITTA' SOTTERRANEA LA CITTA' SOTTERRANEA Un po9 di archeologia torinese nel parcheggio di via Roma LM 11 aprile si inaugura il ™ parcheggio Aci di via Roma. Con i suoi 314 posti (7 per portatori di handicap per i quali esistono ascensori attrezzati), rappresenta per la città congestionata dal traffico un'area importante di sfogo. Progettato da Cesare e Enrico Castiglia e Uberto Forgia è stato ricavato da un parcheggio che già funzionava negli Anni 60 e che a sua volta utilizzava strutture predisposte nel 1932 quando via Roma fu ricostruita. I sotterranei, a quell'epoca, erano stati realizzati per l'eventuale passaggio della metropolitana, quella che Torino ancora oggi sogna. Il parcheggio è dotato di sistemi di aerazione, allarme, telecamere a circuito chiuso, segnalatori contro rapine e aggressioni. E' molto arioso e luminoso a differenza di altri parcheggi sotterranei cittadini. Le tariffe sono di 2 mila lire all'ora (1800 per i soci Aci). Orario tutti i giorni dalle 6 all' 1. Ingressi da piazza Carlo Felice e da piazza Cln. All'interno è possibile fare anche una piccola visita archeologica: sono stati infatti conservati due tratti della cloaca romana che attraversava questa zona. Accanto ad essi è DELLA SETTIMANA OL, colui che dicevano «mago» (ma lui non tolle.rava di essere chiamato così), vive. Ne parlano, il 7, h. 18, al Circolo della Stampa di corso S. Uniti 27, Nico Orengo e Lorenzo Mondo, introducendo Maria Luisa Giordano Palea, autrice di «Rol, oltre il prodigio» (Paravia). Di Rol scrive anche da cronista di razza, attendibile e distaccato, Remo Lugli, già inviato speciale della Stampa e teste privilegiato dei suoi esperimenti mirabolanti. Edito da Mediterranee, il vo- A destra, uno scorcio del nuovo parc/icusio dall'In sol lo ria Roma. Solto, Remo Lugli, autore di una vita di Custaro Rol, in una foto di qualche anno fa. stata allestita una saletta dedicata all'arte romana. E' una mostra fotografica permanente che verrà inaugurata il 12 aprile alle 11 (informazioni tel. 889.889) e fa da vetrina al Museo di Antichità di corso Regina Margherita 105. I cartelloni, in alluminio plastificato, suggeriscono anche un percorso in Piemonte alla ricerca di testimonianze dell'epoca romana. Un contributo interessante curato da Maria Luisa Tibone: «La mostra - dice l'esperta, storica dell'arte - vuole sensibilizzare il cittadino. Nella frenesia della vita metropolitana spesso non notiamo nemmeno le caratteristiche della città; qui, chi entra per parcheggiare forse può trovare un po' di tempo per soffermarsi pochi minuti e osservare i nostri suggerimenti che possono essere anche utili ai turisti in visita alla città». II primo cartellone rappresenta la Porta Palatina, il maggiore reperto antico cittadino, segue «Torino com'era», un percorso romano: la città, le sue porte, le mura. Poi si passa ai servizi: il Teatro Romano e le fognature che si snodavano sotto quella che oggi si chiama proprio via Roma. C'è anche una foto antica del collettore ritrovato negli Anni lume viene presentato il 7, h. 18, presso Fogola, piazza C. Felice 19, da Paola Giovetti, forse la più acuta osservatrice del mondo paranormale. Lugli rinnoverà la presentazione del libro in una serata conviviale il 12, h. 20,30, presso la «Vignassa» di Pino (strada S. Felice 86, tel. 840200). Mario Brusa leggerà alcuni passi del volume. Con Elena De Angeli, Nico Orengo presenta, alla libreria Luxemburg, in v. Battisti 7 (il 12, ore 21) il nuovo romanzo di Tim Parks «Lingue di fuoco» (Adelphi). Martedì 11, ore 21, Gian Enrico Rusconi sarà a colloquio con il pubblico da Campus, via Rattazzi 4, per presentare il suo libro «Resistenza e post-fascismo» (ed. Il Mulino), un momento centrale della memoria storica degli italiani. Per il ciclo di incontri «L'umore vivo: indagini sulla depressione» Druetto ospita il 12, ore 20,45, Simonetta Piccone Stella, docente di Sociologia alla Sapienza e autrice di «Corto circuito» (Marsilio), diario sulla depressione. Da segnalare, infine, la recente apertura alla libreria La Città del Sole di via Po 59/D del «Piccolo principe», nuovo settore dedicato a bambini, ragazzi e libri, luogo d'incontro per genitori, insegnanti e classi, oltreché di offerta di titoli per facilitare loro la scoperta del libro. Telefonare all'81.71.076. Irene Amodei

Luoghi citati: Città Del Sole, Piemonte, Roma, Torino