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NEL FLIPPER DI FAETI ALICE INCONTRA AMBRA NEL FLIPPER DI FAETI ALICE INCONTRA AMBRA Smwitia l'amaro fi HI gira la Fiera del Libro per ragazzi lo prenda per guida. Chi rimpiange di non poterci andare, se lo procuri come memoria. Chi se ne impipa di Bologna («bambini, scuole, biblioteche, la solita barba!»), peggio per lui: non sa quel che perde a non leggere i Diamanti in cantina di Antonio Faeti (Bompiani, pp. 338, L. 16.000). Nella sua biblioteca multimediale convivono profìcuamente Andersen e Dylan Dog, Stevenson e Spielberg, nonna Perodi e Woody Alien, Alice e Ambra. In mia qualunque pagina ti fa slalomare tra Balzac e un giallo Mondadori, un film di Truffaut e un numero di Trend Discotec, un'illustrazione di Chiostri e una fanzine. Ti porta sull'ottovolante, dentro un flipper. Un Blob-Book. Ti mulina la lesta, poi ti fermi e t'accorgi di avere davanti le tessere di quel puzzle irrisolto: che cosa passa negli occhi e nei cuori dei ragazzi, tra «segni&sogni». I libri pensati peri «giovani adulti» (data di svolta 1987, collana «Gli istrici») sono ormai tanti e belli, piccoli Diamanti. La nostra Bianca Pilzomo e Roald Dalli, la Nostlmger e la Solinas Donghi, la Lively e la Le Guin come la Ziliotto o Antonio /•'acli Denti e Quarzo, sanno raccontare realtà e malessere contemporaneo senza" dimenticare l'avventura e il fantastico: «un rinnovamento autentico, a volte dirompente», con temi un tempo taciuti (la guerra, il sesso, fino all'aids e all'ingegneria genetica). Sono persino più bravi dei «giovani scrittori», i Baricco boys: per «effervescenza delle storie, freschezza inventiva, capacità di condensare suggestioni filmiche e illustrative». Così attuali e complessi da richiedere «un'adeguata ermeneutica». Invece la «dopolavoristica pochezza dei critici» li ignora (per poi profondersi in geremiadi sui ragazzi che non leggono). Faeti «pedagogista disperato ma non domo», unisce alla acribia del professore l'etica dell'educatore e la passione del lettore onnivoro: dalla sua cattedra di storia della letteratura per l'infanzia (la prima in Italia), ha anticipato gli amici Pennac, Savater, Bichsel (senza dimenticare Rodati); non predica, dà l'esempio, comunica a chi lo legge la voglia di leggere: per contagio. Un funambolico portatore sano. M— ILLEC1NQUECENTO case editrici di sessanta Paesi alla trentaduesima fiera del libro per i ragazzi, I aperta ancora oggi (9- 18,30) e domani (9-17). Quattro le sezioni: libri per l'infanzia e la gioventù; libri scolastici; libri elettronici; mostra degli illustratori (fra gli ospiti, Altan e Tomi Ungerer). Come sempre gli editori italiani colgono l'occasione per presentare le loro novità. Eccone una rassegna, per titoli e temi. «m« pìccole fiabe Folletti, streghe e Lupo uragano In Che idea! (Giunti), Marcello Argilli raccoglie venti fiabe, protagoniste le idee. Alla fascia «under 7» Roberto Piumini racconta le spassose Avventure del folletto Brambilla (Mondadori), hi una Milano grigiosmog. Ben diversa da Pulitopoli, tirata a lucido perché i rifiuti vengono scaricati nel vicino bosco: di qui La rivolta del bosco (Arka) narrata da Anna Lavatelli. In II nostro piccolo Tom (Arka) Roberta Grazzini scrive la toccante storia di un bastardino raccolto per strada da un ambulante, e sempre per strada Bruno lo zozzo (Flemme) incontra l'amico invisibile nel racconto di Simone Frasca. Una strega, una pizza e un orco con la stizza (Fatatrac) è una «diavoleria domestica» di Bianca Fo illustrata dal padre Dario, mentre sono di scena un mago in carne ed ossa e il suo mulo parlante in II circo delle lettere perdute (Nuove Ed. Romane) di Sofia Gallo. E' di Bruno Germano Gambalesta e cervello fino (Giunti), divertente fiaba in endecasillabi danteschi; Bruno Tognolini dispensa invece «formule magiche per tutti i giorni» in Mal di pancia calabrone (Salani) e fa da apripista lungo Sentieri di conchiglie (Fatatrac) disegnati da Chiara Carrer. Sono per gli «under 10» Olympos (Salani) di Teresa Buongiorno, che scova sul monte sacro il diario di una dea adolescente, Le nuove avventure di Lupo Uragano (Vallardi) di un sempre avvincente Pinin Carpi e due storie di Giusi Quarenghi: L'estate di Susanna (Panini) in una grande casa sul lago e Strega come me (Giunti), tra Filtri e incantesimi che ritroviamo in Le avventure di Mago Magon (Nuove Ed. Romane), uno dei titoli più «guardati» in quanto firmato da Omar Salgari, figlio del sempreverde Emilio. In Ragazzi contro (Sei) Mario Pucci racconta i nostri ultimi cinquant'anni, mentre Angelo Petrosino con E' ancora giorno, Jessica (Sonda) è al quaito «quaderno» del Diario della ragazzina, qui ormai quasi donna. Luciano Gente ilMMi. storia Nel Medioevo con Biagi Scopri la meravigliosa avventura dei tuoi antenati (De Agostini) racconta la comparsa dell'uomo sulla Terra a parole e avvincenti figure, che «fanno storia» anche in II grande libro dell'Egitto (Mondadori), un viaggio sull'antico Nilo con Giorgio P. Panini. Puntano invece sui fumetti Splendore e declino dell'Impero Romano e L'avventura del medioevo, i due ultimi titoli nella fortunata collana De Agostini, curata da Enzo Biagi. Ancora Un giorno nel Medio Evo con la guida di Regine Pernoud (Jaca Book): la storica francese ricostruisce la vita quotidiana in 5 volumetti per gli 8-12enni, ai quali gli Atlanti storici (sempre Jaca Book) offrono una visualizzazione anche geografica di religioni, lingue e società. Unnica l'ilzariio l'inin ( 'aipi nuove collane Uno gnomo dentro la noce AMBIENTE Fra le stelle con Asimov La Mondadori lancia «Tutto è fiaba»: i primi sei titoli, a cura di Guido Davico Bonino e Francesca Lazzarato, sono dedicati alle Fiabe popolari italiane (da II gatto mammone a Cecchino cervello fino). Nei cinque libri-gioco della minicollana «I trasformisti» (Fatatrac) Arianna Papini racconta i sensi ai piccolissimi, mentre La casa dello Gnomo è il primo DamiPocket, a forma di noce con la casetta tridimensionale dello Gnomo da montare. La Edicart inizia «VedoLeggoColoro» con due videofiabe a cartoni animati e libretto da colorare (7/pifferaio magico e La sirenetta) e propone ai 1014enni Cosa mi succede, libro più videocassetta sui problemi dello sviluppo. Prime lettere e Primi numeri di Nicoletta Costa, sono i titoli d'esordio di «Per cominciare» (Emme); comincia invece da Oggetti «Laboratorio Minimo» (Ed. Scienza) diretto da Mario Lodi. Uno stagno in primavera e Un prato d'estate (De Agostini) raccontano gli abitatori della natura ai bimbi, che con Fiore, perché profumi? e Vento, da dove vieni? (Fatatrac) possono intanto «annusare» l'intorno. Ganeri e Jennings illustrano ai ragazzi il Comportamento animale (La Scuola) anche attraverso una cattivante iconografia, mentre Intorno al mondo in ecociclo (Ed. Scienza) descrive i cicli della Terra e con Astronomia oggi (Ed. Scienza) si va a zonzo per l'universo in compagnia di Isaac Asimov, non senza conoscere Le misure del tempo (Panini) dal calendario egizio all'orologio atomico. Per un incontro a tu per tu con la natura ci sono i giochi all'aperto proposti da Angiolino & Paglia in Nonsoloscout 1 (Elle Di Ci). Dario lo