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Puglia, si vota il morto Puglia, si vota il morto Per il maggioritario non si può sostituire un candidato deceduto ROMA. Volete votare destra o sinistra? Il dilemma al comune di Melpignano, provincia di Lecce, è amletico, perché chi scegliesse la sinistra voterebbe un morto. Proprio così. E' accaduto infatti, che per contrastare la lista di destra capeggiata dal sindaco uscente Donato Plenteda, la sinistra ne ha allestita un'altra inalberando a vessillo uno stimato medico nonché ex sindaco, Antonio Avantaggiato, da tempo minato da un tumore, che a liste ormai depositate, è morto. La ferrea legge del maggioritario che non si ferma neppure di fronte all'estrema soglia, non prevede l'eventualità che un candidato possa morire, e si limita a recitare che le liste chiuse non possono essere riaperte. Ragion per cui Melpignano si trova a scegliere tra un candidato vivo e destro e un sinistro morto. [r. mas.]