Ma Butch ha fallito Il campione Usa ha perso la guerra del rimborso di R. Cri.

Ma Butch ha fallito Ma Butch ha fallito II campione Usa ha perso la guerra del rimborso A Butch Reynolds ò andata male. Impegnato in una lunga battaglia con i giudici (quelli sportivi prima, quelli ordinari poi), il quattrocentista statunitense non è riuscito a ottenere un risarcimento danni per la sua mancata partecipazione alle: Olimpiadi di Barcellona, dopo una squalifica inflittagli dalla Iaaf per doping,. La vicenda prende avvio a Montecarlo il 12 agosto del '90: dopo il meeting Hercules, nell'urina di Reynolds viene rilevata la presenza di nandrolone, un prodotto proibito. Scatta una squalifica di due anni. 11 velocista ricorro, sostiene che ci sia stato uno scambio di provette. La sentenza della Federazione internazionale di atletica leggera (Iaaf) arriva soltanto nel maggio di due anni dopo e conforma la squalifica fino al 12 agosto '92, escludendo di fatto Reynolds dalle Olimpiadi. L'atleta si rivolge allora alla giustizia ordinaria e ottiene il permesso di partecipare alle gare di qualificazione ai Giochi, dove si classifica soltanto al quinto posto. Ma la sua battaglia legale non finisce qui: lui continua a ribadire la propria innocenza e chiede un risarcimento danni. Un giudice dell'Ohio condanna la Iaaf a pagare 27,3 milioni di dollari (quasi 50 miliardi di lire). La Iaaf replica che quel tribunale non ha competenza territoriale e che soltanto una sentenza federale potrebbe imporle la sanzione. E la sentenza arriva: prima dal tribunale d'appello, poi quella definitiva della Suprema Corte. Entrambe sono sfavorevoli a Butch Reynolds, che non percepisce alcun rimborso. [r. cri.]

Persone citate: Butch Reynolds, Reynolds

Luoghi citati: Barcellona, Montecarlo, Ohio, Usa