«Qualcuno dovrà pagare» Le lacrime dopo la sentenza «Sono uscito da un lungo incubo»
«Qualcuno dovrà pagare» «Qualcuno dovrà pagare» Le lacrime dopo la sentenza «Sono uscito da un lungo incubo» TORINO. Entrano i due giudici togati (uomini), dopo di loro i sei popolari (donne) con le fasce tricolori di traverso sul petto. Proprio da una di loro arriva il primo segnale positivo per Eliseo Jorioz, rimasto ad aspettare la sentenza nella «gabbia» degli imputati e spostato di fianco al difensore soltantoall'ultimo momento. Un sorriso, seguito dall'annuire con la testa in direzione dell'avvocato Luca Santoni Franchetti. Quanto basta per anticipare la sentenza letta dal presidente: «Assolto per non aver commesso il fatto». Eliseo rimane immobile, le braccia conserte, nemmeno le prime pacche sulle spalle date dal suo difensore riescono a smuoverlo. Soltanto quando il presidente pronuncia la parola «libero», Eliseo scoppia in lacrime, la testa sul petto dell'avvocato che lo abbraccia come un padre con il figlio dopo una brutta avventura. I carabinieri fanno spazio a telecamere e registratori. Eliseo quasi non riesce a parlare dalla commozione. Adesso è libero, dopo 4 anni... «Era ora, è finito un incubo. Non mi sembra vero». C'è qualcosa che sapeva e che non ha raccontato ai giudici in questi anni? «No, tutto quello che sapevo l'ho detto subito». Che cosa ha pensato in questo tempo trascorso in car- cere? «A tante cose, non saprei spiegare». Pensa che qualcuno abbia taciuto elementi importanti per il processo? «Non voglio dire nulla su questo». Questa vicenda l'ha portata a odiare qualcuno? «Sì, ci sono persone che odio. Tante persone». Chi? «Non mi faccia parlare, non voglio dire nulla su questo». Poi un cronista gli passa un telefonino. «Parla» gli dice: dall'altra parte risponde Tina Fosseret, l'amica di Morgex cui ha scritto decine di lettere dal carcere. Poche parole anche con lei, poi sul cellulare dei carabinieri. Questa volta verso la libertà, [c. lau.] Eliseo Jorioz, assolto ieri dalla corte d'appello di Torino dopo essere stato condannato a 25 anni per omicidio IIIMffllPP1TVT"Tv""r7"rTri rir"
Persone citate: Eliseo Jorioz, Luca Santoni Franchetti, Tina Fosseret
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