Publitalia Un altro manager latitante

Esposto dei pm Publitalia Un altro manager latitante TORINO. C'è un nuovo latitante nell'inchiesta sulle fatture false che portano a Publitalia '80: è Maurizio Bobbi, amministratore di Publimarketing, l'agenzia di pubblicità investita dalle ultime indagini dei pm torinesi Bianconi e Marini. Sarebbe proprio costui l'uomo dei rapporti con la concessionaria di pubblicità Fininvest. Rapporti non ufficiali, che Bobbi ha intrattenuto con l'ufficio commerciale di Publitalia. I due magistrati vorrebbero saperne di più, ma Bobbi ha anticipato la visita della Guardia di Finanza, mercoledì scorso, e si è rintanato a Montecarlo. Ha invece cominciato a collaborare il suo socio Aldo Bertuzzi, ora in carcere, che invece si occupava degli sponsor sportivi. Fra i clienti di Publimarketing spiccano, oltre al campione di nuoto Giorgio Lamberti, i team di Formula 1 Benetton e Scuderia Italia. Il primo notissimo per gli omonimi patron, industriali della moda, e i piloti Schumacher e Patrese. L'altro, che faceva correre il brasiliano Leto e l'italiano Martini, apparteneva a Giuseppe Lucchini, figlio dell'ex presidente della Confindustria e ora al vertice di Montedison. La Guardia di Finanza ha scoperto che Publimarketing aveva un giro di fatture false per centinaia di miliardi, e ora i magistrati intendono accertare se Bertuzzi & Bobbi ricorrevano al sistema delle fatture gonfiate anche nel vendere gli spazi pubblicitari sulle auto da corsa e le tute dei piloti di quei team. La Procura sospetta inoltre che anche alcuni conduttori di programmi televisivi - in onda su reti Fininvest e su Tele + - percepissero compensi in nero da Publimarketing per dare spazio a pubblicità surrettizia. [al. ga.J

Luoghi citati: Italia, Montecarlo, Torino