«Basta premi sulla Resistenza»
«Basta premi sulla Resistenza» «Basta premi sulla Resistenza» «Acqui Storia», scoppia la polemica dopo il diktat del sindaco leghista ACQUI TERME. La scure del sindaco leghista Bernardino Bosio sull'«Acqui Storia». Giunto alla 28d edizione, dopo aver assunto una fisionomia precisa e di prestigio nel panorama letterario italiano, il premio (croato su proposta di Marcello Venturi per ricordare il sacrificio della Divisione Acqui a Cefalonia) rischia di essere snaturato dal «diktat del sindaco». Lo denuncia la giuria - il presidente Arturo Colombo, Ferruccio Borio, Gian Mario Bravo, Valerio Castronovo, Cino Chiodo, Angelo Del Boca, Maurilio Guasco, Luigi La Spina, Mario Lombardo, Geo Pistarino, Emilio Pozzi, Nuto Revelli, Giorgio Rochat e Marcello Venturi - in un duro documento di replica alla lettera inviata da Bosio il 9 marzo, in cui annunciava che il Comune «è spiacente di dover comunicare la propria disponibilità a finanziare esclusivamente il Premio Acqui Storia (10 milioni), il Premio Opera Prima (3 milioni) e la targa speciale Testimoni del Tempo». Banditi quindi tutti i premi mi¬ nori, intitolati a Umberto Terracini Terracini, Filippo Sacchi c Davide Lajolo. Era l'atto finale di una «querelle» cominciata in autunno, un mese prima della consegna dei premi '94. Carlo Sburlati, acquose, esponente di Alleanza nazionale, aveva sparato a zero, anche dalle colonne dell'Italia Settimanale, sostenendo che «la giuria è sempre stata composta da storici e studiosi di una precisa connotazione politica, e inoltre, nonostante si spenda molto per organizzarlo, l'Acqui Storia non è molto conosciuto in Italia». L'assessore alla Cultura aveva proposto dei «ritocchi», affiancando al premio tradizionale un altro riconoscimento più «divulgativo». Il 19 febbraio la giuria aveva respinto la proposta. E ora, dopo la lettera del sindaco, denuncia l'atteggiamento «censorio» del Comune e rivolge un caldo invito a enti e cittadini affinché manifestino concreta solidarietà a sostegno dei valori che hanno sempre caratterizzato il premio, [g. 1. f.]
Luoghi citati: Acqui Terme, Bosio, Cefalonia, Italia
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- DELITTO ORRENDO
- Camorrista fedelissimo di Cutolo nel reparto di massima sicurezza
- I quattro della banda dei Tir
- Legione Brenno, altri dieci indagati
- Scendono da 11 a 5 gli ergastoli per Piromalli boss della Piana
- Rapina in Svizzera caccia ai complici
- Un pentito racconta i segreti della Legione Brenno
- Boss e manovali in carcere per otto omicidi in Calabria
- Arrestato in Svizzera il legionario Sacchetti
- L'Europarlamento e scorie in mare
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Tragica morte di Belinda Lee in un incidente d'auto in California
- Irriconoscibili i corpi delle vittime: sono
- Diktat alle società sul limite di spesa
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Dopo il discorso di Mussolini
- Rubatto presidente del Torino
- Forse i «diabolici» di Alleghe hanno commesso un quinto delitto
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Uccisa con ventidue coltellate
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy