IL PROFESSOR PRODI VA A SCUOLA DAGLI ITALIANI

IL PROFESSOR PRODI VA A SCUOLA DAGLI ITALIANI IL PROFESSOR PRODI VA A SCUOLA DAGLI ITALIANI ni. Non aggiunge, non toglie. Riassume e semplifica. La ragione del suo successo sta (probabilmente) nella sua dimensione portatile ora che la politica ò in corsa perpetua e l'autore si candida a diventarne uno dei (due o più) traguardi. Sta anche nella qualità della scrittura senza spigoli, ma anzi con qualche gentilezza letteraria: «L'Olivo è forte, resistente, ben radicato nella sua terra. E' l'albero di una Europa mediterranea, che conosce il mare e la montagna, la pianura, i laghi e le colline». BRODI ha scritto il suo manifesto e si è messo in viaggio per «ascoltare». Riferiscono le classifiche che il suo libro Governare l'Italia (Donzelli, pp. 77, L. 10.000) sia già diventato un best seller, 25 mila copie vendute nei primi dieci giorni, altre 40 mila pronte per la seconda edizione. Riferiscono le cronache politiche che anche il suo viaggio in pullman sia un successo: sale colme, altoparlanti e schermi esterni, la polizia che deve chiudere gli accessi dell'Hilton di Roma. I lettori perdoneranno, ma tra i due mi incuriosisce di più il successo del suo viaggio. Siamo abituati ai politici che insegnano, meno a quelli che imparano, per di più mettendosi sulla strada, come da tradizione letteraria, filosofica, religiosa, raramente politica. La novità sta lì. Per quanto possa sembrare eccentrico, il vero manifesto di Romano Prodi non è il libro, ma il viaggio. Il libro e il viaggio. In più occasioni Romano Prodi ha detto: «Il mio approccio alla politica è pedagogico». Dove «pedagogico» non è solo riferito agli altri, ma anche a se stesso: insegnare (perciò scrive) e imparare (perciò viaggia). Il libro è un manuale suddiviso in capitoli brevissimi (il fisco, la scuola, le pensioni, il lavoro) insomma è un'istantanea sullo Stato leggero che Prodi va prefigurando da parecchi an¬ Pino Corrias MEMORIE Remizov a spasso sui cornicioni Tasselli di memoria, che si incastrano e si accavallano. Ricordi che mescolano la Mosca della infanzia infelice, la. Berlino e la Parigi della vita da emigrato povero negli Anni '20. Persone reali che vanno a braccetto con personaggi magici e favolistici di un mondo casalingo. E' l'universo diAleksej Remizov che ritorna in A spasso sui cornicioni. Nato nel 1857, studente di fisica, confinato per attività politica sotto lo zar, nel '21 Remizov lascia per sempre la Russia ed emigra prima a Berlino e poi a Parigi dove morirà nel '57. Scrittore fertilissimo di romanzi, racconti e scritti storici ed etnografici, di Remizov è stato tradotto in italiano Russia Scompigliata (Bompiani, 1981) e Diavoleria (E/O 1986). iSSiii SALGARI «Hi ARTE // ciclo di Sandokan Fantastici Anni 60 Sei grandi capitoli per un'analisi documentata delle principali ricerche emerse nella seconda metà degli Anni Sessanta, sviluppatesi nel Settanta e ancor oggi dominanti nel dibattito culturale e nel mercato. Un viaggio dalla pop art all'arte concettuale con tappe tra i minimalisti, i «poveri» e i dematerializzatori. Di ogni tendenza, e di molti tra i principali protagonisti, buona ricognizione storica e abbondante bibliografia. In primo piano: Robert Rauschenberg, Jasper Johns, Sol LeWitt, Frank Stella, Pino Pascali e Giulio Paolini. E' il ritorno di capitan Salgari. Una nuova biografia (di Silvino Gonzato, per i tipi di Neri Pozza), un balletto a Verona, i romanzi del ciclo di Sandokan, riproposti ora da Newton Compton. Nell'ordine: Le tigri di Mompracem, I misteri della jungla nera, I pirati della Malesia, Le due Tigri, Il Re del Mare, Alla conquista di un impero, Sandokan alla riscossa. A cura di Sergio Campailla, docente di Letteratura italiana a Roma, che introdurrà il convegno su Emilio Salgari, il padre degli eroi, organizzato a Napoli dall'Istituto «Suor Orsola Benincasa» (3-4 aprile). Aleksej Remizov A spasso sui cornicioni i / meIangolo pp. 255. L 15.000 94 STIMA FATTURATO 1994 Emilio Salgari Il ciclo di Sandokan Newton Compton 7vo//„ L 14.000 Francesco Poli Minimalismo, arte povera, arte concettuale Laterza, pg. 206. L 40.000 U&RERiE: 1.670 +1,5 Dl CUI: VARIA P| SCOLASTICA 752 RAGAZ21 118 EDICOIE ^ W0.+1,1 —. REMAINDERS ||§|1 +7,0 GRANDE : DISTRiBUZlONE 197, +3,1 ALTRICAMA1) If+9,1 , iAjjy'i. TOTALS VENDITE INWRETTE 2,165 +1.7 VENDflA RATEALE §§§ -1,2 VENDflA PER CORRlSPONDENZA 430 -0,7 ESPORTAZIONE 157 +2,6 TOTAL! VENDITI DIRETTE 1.402 -0,6 TOTALE GENERAL! 3.567 +0,3