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«Italia settimanale» caccia Venexiani IL FONDATORE LICENZIATO «La proprietà mi ha detto: se non te ne vai, ci bloccano la pubblicità» «Italia settimanale» caccia Venexiani L'ex direttore: è stato un blitz, An non mi voleva le. 11 della ARCELLO Veneziani non è più il direttore dell'Italia Settimanagiornalista, fondatore rivista nel dicembre 1992, ha ricevuto il benservito nella serata di ieri. «Mi hanno mandato un telegramma spiega al telefono -. E' stata un'azione losca, un colpo di mano degno della più becera lottizzazione politica». Una svolta inattesa per la rivista della «nuova destra», cui in passato hanno collaborato anche Irene Pivctti, Rocco Buttiglione e Francesco Cossiga. Eppure lo stesso Veneziani, parlando lunedì a un convegno organizzato dal pds, aveva lasciato trasparire qualcosa: «Quando si parla di antitrust aveva detto - bisogna tenere presente anche il controllo politico sulla pubblicità ai giornali. Vi sono testate mantenute in vita o condannate a morte dai rubinetti della pubblicità». Poi aveva lasciato capire che «qualcosa» sarebbe successo anche alla sua rivista. Il terremoto annunciato si è concretizzato ieri. «E' inutile dire che sono molto amareggiato - spiega Veneziani -. La settimana scorsa sono stato convocato dalla proprietà, e senza mezzi termini mi hanno detto che la mia direzione non era più gradita in certi am¬ bienti della destra politica. E che alcuni contratti pubblicitari e lo stesso accordo con la Seat, la concessionaria della rivista, erano subordinati alle mie dimissioni. L'Italia settimanale è diventato davvero un giornale libero e indipendente». Il settimanale fa capo u un gruppo di imprenditori, ai quali - ha detto Veneziani - si sono aggiunti come soci di mi¬ noranza alcuni esponenti di Alleanza Nazionale. «L'invito ad andarmene era chiaro - prosegue l'ex direttore -, e io ho raccontato i fatti in un editoriale che sarebbe dovuto uscire sul prossimo numero. E' stato censurato, e io ho ricevuto il benservito. L'ho saputo dalle agenzie di stampa. A casa ho trovato il telex». Nel pomeriggio, Francesco Zucic, già fondatore dell'Ipsoa e del quotidiano Italia Oggi, annunciava a Milano la sua nomina a direttore editoriale deU'Italia settimanale e la sua contemporanea candidatura «alle Regionali della Lombardia per Alleanza Nazionale». Il nuovo direttore politico sarà probabilmente nominato nei prossimi giorni. Oggi, nel corso di una conferenza stampa a Roma, l'ex direttore del settimanale renderà noto il testo dell'editoriale censurato, [g. tib.] Marcello Veneziani direttore in partenza dall'Italia settimanale