«Non ci sono nuovi avvisi per Berlusconi» di R. M.

«Non ci sono nuovi avvisi per Berlusconi» MANI PULITE «Non ci sono nuovi avvisi per Berlusconi» MILANO. La consegna di un nuovo rapporto della Finanza sui libretti al portatore miliardari aveva fatto sorgere voci su ulteriori provvedimenti giudiziari nei confronti di Silvio Berlusconi; voci prontamente riprese negli ambienti della politica. Ma Gerardo D'Ambrosio, procuratore aggiunto che coordina le indagini, esclude iniziative nei confronti dell'ex presidente del Consiglio; in particolare una nuova iscrizione sul registro degli indagati proprio in relazione alla vicenda dei libretti. Nulla di nuovo su questo fronte, almeno per il momento. E nulla di nuovo è venuto anche dall'ennesimo interrogatorio di Giorgio Tradati, l'amico d'infanzia di Bettino Craxi che gli faceva da prestanome nei conti svizzeri. Tradati è stato sentito su una somma transitata sul conto «Northern Holdings» di Ginevra e alla Bil del Lussemburgo prima di sparire in qualche «paradiso» finanziario. Erano quindici miliardi provenienti da un gruppo imprenditoriale che riuscì a farsene restituire cinque, ma Tradati ha detto di non sapere quale fosse questo gruppo, né la destinazione finale del denaro. Intanto ieri è finito in carcere, con l'accusa di concorso in corruzione, il colonnello Guido Schettino, ex comandante del gruppo delle fiamme gialle di Legano. Secondo gli inquirenti l'ufficiale, in concorso con alcuni esponenti politici, avrebbe beneficiato delle tangenti versate da numerosi imprenditori nel settore dell'edilizia. [r. m.]

Persone citate: Berlusconi, Bettino Craxi, Gerardo D'ambrosio, Giorgio Tradati, Guido Schettino, Northern, Silvio Berlusconi, Tradati

Luoghi citati: Ginevra, Lussemburgo, Milano