Il calcio come il gatto Ha sette vite di Oreste Del Buono

Rettore di sinistra, chi l'ha visto?Balena bianca, com'era buona LA LETTERA DI O.cLB. Il calcio come il gatto Ha sette vite Egr. sig. Del Buono, non riesco a capire, se non riconducendola a una sorta di vocazione al malocchio, l'ostinazione di alcuni, fra cui un paio che hanno scritto a lei, nel recitare un continuo de profundis per il calcio, lo seguo questo gioco da quasi 40 anni e sapesse quanti ne ho sentiti di questi annunci funerari! Ma il calcio è ancora qui, vivo e vegeto. L'altra sera all'Olimpico per Lazio-Juventus c'erano 62.000 spettatori, domenica a Milano per Inter-Juve 76.000 e 30.000 a Genova per Samp-Roma e per Samp-Porto ecc. Le sembrano cifre di un fenomeno che sta morendo? Giuseppe Sonino, Ragusa GENTILE signor Sonino, sono lieto, per una volta tanto, di esser completamente d'accordo con lei. A me, però, tocca anche render conto delle tendenze delle lettere che mi pervengono. E ultimamente ho dovuto registrare che molti lettori hanno aderito alla campagna contro il calcio guidata addirittura dal presidente del Coni. Quindi pubblico volentieri il resto della sua lettera in controtendenza: «Sono d'accordo che qualunque altro avvenimento bersagliato dagli stessi fatti negativi che spesso colpiscono il gioco più bello del mondo, prima fra tutti la violenza, sarebbe già scomparso, ma il calcio ha sette vite come il gatto, può avere qualche momento di appannamento ma, dopo, risorge più arzillo che mai. Se tante cose in Italia, specialmente in politi- Il cacome Ha set lcio l gatto te vite ca, avessero avuto la stessa resistenza del football a sopportare le intemperie, non vivremmo questo periodo così turbolento e instabile. E forse sarà questa enorme possibilità di riprendersi, di tornare più forte di prima in contrasto con la caducità di quasi tutte le cose del nostro tempo che durano un solo giorno come le rose, che fa rabbia e invidia a tanti che non possono astenersi dal fare, come diciamo noi in Sicilia, i "cucchi" (i gufi). Io, nonostante tutto, voglio augurare a questi accaniti iettatori che la loro vita, là loro professione, la loro fortuna, la loro speranza, i loro sogni possano durare magari un centesimo del tempo che durerà ancora il calcio...». Mi associo. Tuttavia quasi tutte le società sono in passivo e questa volta non è stato uno scherzo l'assalto condotto contro lo sport di maggioranza. Ha, infatti, messo insieme sia il presidente del Coni sia il presidente dell'Associazione Calciatori, sia molti giornalisti sportivi, sia molti pupazzi televisivi che alle spalle del calcio prosperano e si sono fatti una notorietà. In difesa, si sono levate poche voci, quasi che quella della causa del calcio fosse una, anzi, la vergogna nazionale. Oreste del Buono

Persone citate: Del Buono, Giuseppe Sonino

Luoghi citati: Genova, Italia, Lazio, Milano, Ragusa, Roma, Sicilia